Al Salone dello Studente dell’Università di Catania può capitare persino che ci sia il rettore Francesco Priolo in persona a dispensare alle future matricole indicazioni, suggerimenti, chiarimenti sui corsi di laurea che gli allievi degli istituti superiori si apprestano a scegliere, una volta oltrepassati i fatidici esami di maturità. Negli stand, in improvvisati capannelli, all’interno o all’esterno delle palestre del Cus Catania, persino nel campo sportivo o al bar, decine di docenti dell’ateneo e tanti studenti già iscritti non si risparmiano in questa intensa attività di orientamento universitario programmata per un bacino di oltre 10 mila ‘liceali’ da accogliere in tre giornate.
Anche nella seconda tappa del ‘Salone’, nella ‘Sala lava’ che ospita i dipartimenti di Scienze della vita, nella ‘Sala mare’ in cui trovano posto gli stand delle discipline umanistiche e sociali, e nella ‘Sala sabbia’ dove sono collocati i dipartimenti di Ingegneria e Scienze fisiche, ciascuna contraddistinta con uno dei colori della nuova ‘brand identity’ di Unict, migliaia di ragazze e ragazzi hanno potuto ricevere le informazioni che cercavano sui corsi di laurea, le modalità di accesso, gli sbocchi occupazionali, trovando in molti casi ‘fratelli maggiori’ pronti a consigliarli e incoraggiarli. Grazie anche alla distribuzione degli spazi l’afflusso è ordinato, le scolaresche, capeggiate dagli insegnanti-accompagnatori, si mostrano interessate e tutto si svolge ordinatamente e in maniera proficua.
E in tanti, terminato il giro di perlustrazione degli stand, si accomodano al fresco degli spalti della pista di atletica, e cominciano a sfogliare le brochure sull’offerta didattica (il prospetto completo dei corsi attivati per il 2022-23 è stato pubblicato su www.unict.it proprio in questi giorni) e quelle sui servizi e le agevolazioni messi in campo dall’ateneo, con il calendario delle scadenze per le immatricolazioni, gli appuntamenti e le iniziative culturali, le attività internazionali. Parecchie anche le richieste di informazioni giunte allo stand della Scuola Superiore di Catania, la struttura di eccellenza dell’ateneo catanese: «In particolare vogliono sapere tutto sui test di selezione e sulle particolarità del percorso formativo che seguono gli allievi ammessi a frequentare il ‘college’ di villa San Saverio», spiegano due allievi che indossano la t-shirt con lo slogan ‘Be your future, join Ssc’.
Gettonatissimi anche gli stand delle forze dell’Ordine e delle forze armate (Carabinieri, Aeronautica militare, Corpo forestale, Croce Rossa Italiana, Esercito italiano, Guardia costiera, Guardia di Finanza, Marina Militare, Polizia di Stato, Polizia stradale, Protezione civile e Vigili del Fuoco), che si mettono ‘in vetrina’ accogliendo numerosi visitatori incuriositi o interessati a una carriera nei vari corpi dello Stato.
Ma l’Università di Catania mette in mostra in questa occasione anche il suo “Sistema museale” e le sette riserve naturali siciliane affidate alla sua gestione, tra cui l’Isola Bella di Taormina e l’Isola Lachea di Acitrezza, in un corner dedicato alla “Tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale”, che si affianca agli stand delle Relazioni internazionali/Eunice, del Centro Orientamento Formazione & Placement, del Centro per l’Integrazione Attiva e Partecipata – Servizi per le disabilità e i DSA, del Centro Linguistico di Ateneo, dell’Ufficio relazioni con il pubblico, e quelli dei ‘cugini’ Ersu e Cus Catania.
Domani ultima giornata del Salone, con ingressi previsti dalle 8,30 alle 15,30, e navette di collegamento dedicato tra la stazione “Milo” della Metropolitana di Catania, il parcheggio “Santa Sofia” di via Zenone e la stazione metro “Borgo”, operative dalle 7,30 alle 16. Nella giornata di domani, nell’aula Cus ci sarà infine la presentazione dei corsi di laurea magistrale dei seguenti dipartimenti: 9-10 Ingegneria civile e Architettura, 10,15-11,15 Ingegneria elettrica, elettronica e informatica, 11,30-12 Fisica e Astronomia, 12,15-13 Matematica e Informatica.
