La Regione Siciliana stanzia 200 milioni di euro per le progettazioni degli enti locali. Il decreto di riparto per il Fondo progettazioni della Regione, degli enti controllati e dei Comuni sarà pubblicato a giorni come ha annunciato l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò incontrando una delegazione di Ance Sicilia guidata dal presidente Santo Cutrone. Alla Regione andranno 50 milioni, ai Comuni una media di 150mila euro ciascuno sulla base della popolazione residente e al Comune di Palermo 7-8 milioni necessari a progettare anche l’intervento sul Ponte Corleone e quelli sulla viabilità di collegamento.
Queste risorse, ha sottolineato l’assessore, metteranno le P.a. dell’Isola nelle condizioni di progettare le iniziative da realizzare utilizzando gli stanziamenti del Pnrr, del Fondo complementare, del Fsc e della programmazione 2021-2027 dei fondi strutturali europei, superando le criticità finora riscontrate nell’attuazione dei programmi di spesa per le infrastrutture. Ance Sicilia ha chiesto anche l’approvazione del nuovo Prezzario regionale con l’aggiornamento dei valori delle materie prime ai considerevoli aumenti di mercato e l’assessore si è impegnato a completare l’iter entro la primavera.
Con un apposito disegno di legge inoltre saranno riproposte e rifinanziate le norme sugli interventi agevolati di riqualificazione dei centri storici. L’assessore alle Infrastrutture ha annunciato che sono in fase di assegnazione 8 milioni di euro per la progettazione della Pedemontana di Palermo e che è stata aggiudicata la progettazione del centro congressi presso l’ex Fiera del Mediterraneo, sempre a Palermo. L’assessorato valuterà anche la proposta progettuale di Ance Sicilia alternativa alla realizzazione della terza corsia della tangenziale di Catania. Sul tavolo anche le soluzioni alternative per favorire lo sblocco dei crediti fiscali del Superbonus 110%.
Il presidente di Ance Sicilia Santo Cutrone ha espresso “soddisfazione per l’attenzione posta ai problemi evidenziati dalla categoria delle imprese di costruzione, per il forte impulso finanziario dato al Fondo progettazioni e per gli impegni assunti a superamento dei tanti ostacoli che finora hanno frenato lo sviluppo del settore”.