CATANIA – Dal 25 al 28 Aprile (25,26,27 ore 21:00 e domenica 28 ore 18:30) al Teatro del Canovaccio in via Gulli 12, Catania Nicola Alberto Orofino ritorna in scena con Riccardo III, i suoi 7 attori e i suoi 14 personaggi. Interessante proposta del regista che affida doppi, tripli quadrupli ruoli ricercando la poliedrica formazione nei suoi artisti.
Dopo Giulio Cesare e Misura per Misura decido di affrontare Riccardo III, in continuità ideale con le altre due opere, non già perché i loro protagonisti sono accumunati da una spaventosa sete di potere, ma per la straordinaria (e diversissima nei tre capolavori) capacità di raccontare un’umanità che trasuda odore di bestia. Nessuno sconto, nessuna moderazione. Non c’è controllo, nessuna regola di coscienza, non ci sono freni creativi. Shakespeare è estremo nel riferirci pulsioni, passioni, orrori, scandali. Nessuna intermediazione borghese. Ed è proprio questa assenza di prudenza che fa diventare il racconto, una manifestazione poetica di sconvolgente attrazione. Perché dire che Shakespeare è un drammaturgo è non solo riduttivo, ma profondamente sbagliato. Shakespeare è poeta, è rilevatore degli istinti più bassi e più alti dell’uomo, è inventore di un’infinità di mondi immaginari, è artefice del nostro sentirci uomini di sempre.
Torno al Canovaccio con Shakespeare per la terza volta, perché le mura di pietra lavica e le tavole di legno di quel teatro trasudano una magia che difficilmente ritrovo in altri spazi. E ci ritorno con un cast di giovanissimi attori desideroso di farmi contaminare dalle loro fantasie, dalle loro perversioni, dai loro desideri. Infine torno a Shakespeare, con l’emozione di uno scolaretto appassionato che implora il Maestro di rivelargli le alchimie più complesse del proprio mestiere.
Raccontare le ragioni di questa messa in scena, è assai complicato. Come sempre quando si ha a che fare con Shakespeare, i temi dibattuti sono innumerevoli, intricati, a volte nascosti, sempre intrecciatissimi. (Nicola Alberto Orofino)
RICCARDO III
di William Shakespeare
Riccardo, duca di Gloucester, poi Re Riccardo III DANIELE BRUNO
Giorgio, duca di Clarence, fratello di Riccardo CARMELO INCARDONA
Re Edoardo IV, fratello di Riccardo RAFFAELLA ESPOSITO
Duca di Buckingham VINCENZO RICCA
Lady Anna ROBERTA AMATO
Regina Elisabetta, moglie di Edoardo IV LUCIA PORTALE
Regina Margherita, regina deposta RAFFAELLA ESPOSITO
Duchessa di York, madre di Riccardo, Giorgio ed Edoardo VINCENZO RICCA
Lord Hastings LUCIA PORTALE
Sindaco di Londra RAFFAELLA ESPOSITO
Primo Sicario VINCENZO RICCA
Secondo Sicario RAFFAELLA ESPOSITO
Un messo – Un sicario – La Morte CARMELO INCARDONA
Edoardo, figlio di Re Edoardo IV e di Elisabetta ALESSANDRA PANDOLFINI
costumi ROSY BELLOMIA
foto di scena GIANLUIGI PRIMAVERILE
assistente alla regia GABRIELLA CALTABIANO
luci SIMONE RAIMONDO
sarta SHIRLEY CAMPISI
adattamento e regia NICOLA ALBERTO OROFINO