Lega e M5s calano leggermente nei sondaggi, ma Salvini è leader indiscusso

Il calo dei consensi per i partiti di governo non si ferma, almeno questo apparentemente. Si sa che gli italiani sono in periodo di profonda incertezza e instabilità e provano a cercare un rappresentante “degno” di questo nome. La Lega è ancora il primo partito con il 30,1% dei voti “virtuali”, ma continua a perdere leggermente terreno, ormai per la quarta settimana di fila. Il partito guidato dal ministro dell’Interno Matteo Salvini perde mezzo punto nell’ultima settimana e quasi un punto rispetto a 15 giorni fa. Non va molto meglio al Movimento 5 Stelle, che nelle ultime settimane cala dello 0,7% e fa registrare il dato peggiore (27,6%) dal 4 marzo a oggi. I due partiti che sostengono il governo Conte continuano a godere complessivamente di un sostegno molto alto (57,7%) ma gradualmente si stanno allontanando da quel 60% toccato nei mesi scorsi, dice un sondaggio Supermedia. In lieve ripresa appare il Partito Democratico, che torna dopo un mese e mezzo a toccare quota 17%. I consensi persi dalla Lega sono interamente recuperati dagli altri partiti di centrodestra (Forza Italia, FdI e NcI) che complessivamente in due settimane crescono dello 0,9%. Quella del centrodestra continua a rimanere di gran lunga l’area politica più forte in questo momento che va oltre il 43%. Secondo un altro sondaggio Ipsos pubblicato sul Corriere della sera, in un ipotetico confronto Salvini-Di Maio, la percezione degli elettori è che sia nettamente Salvini a prevalere per “voce” e rappresentanza (44% contro il 9% che indica il M5S). La cosa interessante è che anche secondo gli elettori pentastellati è Salvini a “contare” di più (23% contro 21%).