New York, 4 feb. – Le Nazioni Unite faranno ‘tutto il possibile’ per assicurarsi che il golpe a Myanmar fallisca. Ad assicurarlo è stato il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, in un’intervista al ‘Washington Post’. “Faremo tutto il possibile per mobilitare tutti gli attori chiave della comunità internazionale per mettere sufficiente pressione su Myanmar ed assicurarci che questo golpe fallisca”, ha affermato.
“Sfortunatamente il Consiglio di Sicurezza non ha raggiunto l’unità a questo proposito”, ha proseguito, alludendo alla decisione della Cina di bloccare ieri una risoluzione di condanna presentata dal Regno Unito davanti all’esecutivo Onu. Guterres ha definito poi “assolutamente inaccettabile” il fatto che l’esercito si sia reso protagonista di un golpe “per rovesciare il risultato delle elezioni e la volontà popolare” dopo le legislative di novembre, “che si sono svolte nella normalità” e “dopo un lungo periodo di transizione”.
“Se di qualcosa possiamo accusare Aung SanSuu Kyi -la leader ‘de facto’ arrestata dai militari – è di essere troppo vicina all’esercito, in particolare in relazione a quanto accaduto con la drammatica offensiva dell’esercito contro i Rohingya, che ha comportato un esodo massiccio verso il Bangladesh”. “Spero – ha auspicato il segretario generale dell’Onu – che la comunità internazionale possa unirsi. Spero che sia possibile ottenere che l’esercito birmano capisca che questo non è il modo di governare il paese e non è il modo di andare avanti”.
(Adnkronos)