Catania, 23 nov. – Colpi di kalashnikov per festeggiare l’arrivo del nuovo anno mentre i pusher spacciano. Le bande di trafficanti e spacciatori sgominate oggi dai carabinieri del Comando provinciale di Catania potevano contare su un potente arsenale composto anche da armi da guerra, pronte a essere utilizzate in caso di richiesta di spedizioni punitive da parte del clan Nizza. E’ quanto emerge dalla maxi operazione antidroga con 101 indagati, che ha smantellato 12 piazze di spaccio radicate nel popolare quartiere di San Giovanni Galermo, roccaforte storica del traffico e della vendita di stupefacenti nel capoluogo etneo.
In occasione dei festeggiamenti del 31 dicembre 2018, le telecamere degli investigatori hanno ripreso Lorenzo Michele Schillaci, sotto la cui supervisione operavano i ‘capi’ di ogni piazza di spaccio, Mario Maurizio Calabretta e Giambattista Spampinato (entrambi responsabili della piazza sita al civico 81 della via Capo Passero) mentre esplodevano diversi colpi di arma da fuoco sia con kalashnikov che con una pistola, noncuranti della presenza di più persone, tra le quali un bambino, mentre il pusher della piazza continuava a spacciare ai clienti.
(Adnkronos)