Mercoledì 08 maggio, nella suggestiva cornice del Teatro Politeama Garibaldi di Palermo, si è tenuto il concerto della Banda Musicale della Guardia di Finanza, diretta dal Maestro Leonardo Laserra Ingrosso.
All’evento, organizzato in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia occidentale, hanno preso parte il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Andrea De Gennaro, il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia occidentale, Dott. Pasqualino Monti, il Comandante Interregionale dell’Italia Sud-Occidentale, Gen. C.A. Rosario Lorusso, il Comandante Regionale Sicilia, Gen. D. Cosimo Di Gesù, il Sottocapo di Stato Maggiore della Guardia di Finanza, Gen. D. Mariano La
Malfa e numerose altre Autorità civili, militari e religiose nonché una nutrita rappresentanza di pubblico, per un totale di circa 800 spettatori.
L’esibizione della Banda Musicale del Corpo ha chiuso i lavori della “IV Giornata della Trasparenza” istituita quale momento di approfondimento e analisi delle attività svolte a contrasto delle condotte lesive degli interessi economici e finanziari nazionali in materia di appalti e incentivi pubblici, a due anni, circa, della sottoscrizione del Protocollo d’intesa stipulato tra la Guardia di Finanza e l’Autorità di Sistema Portuale del mare di Sicilia
occidentale.
Il concerto è stato l’occasione per celebrare i 250 anni di storia della Guardia di Finanza che, fondata nel 1774 festeggia, quest’anno, il significativo traguardo.
La serata si è aperta sulle note dell’”Aida” di Giuseppe Verdi e ha visto la partecipazione straordinaria del soprano Liliana Aiera, che si è esibita dapprima nell’interpretazione ver-diana “Mercè dilette amiche” tratta da “I Vespri Siciliani” e successivamente con le arie pucciniane “Un bel dì vedremo”, tratta dall’opera “Madama Butterfly” e “Vissi d’arte” dalla “Tosca”. A seguire il Maestro Gaetano Ortolano si è esibito in un assolo di
violoncello con il brano “Omaggio a Gulda” di N. Ortolano.
Tra i brani eseguiti dagli orchestrali anche un omaggio alla Sicilia con “Nuovo cinema paradiso” di Ennio Morricone e “Il Gattopardo” di Nino Rota.
Lo spettacolo musicale si è concluso con l’esecuzione del Canto degli Italiani (Inno) di Goffredo Mameli.
