I muri di New York non sono gli unici ad aver scatenato l’immaginazione di Keith Haring (1958 – 1990): il ‘bambino radioso’ che il maestro e precursore della street art disegnò sul muro della sua camera d’infanzia va all’asta, dopo aver evitato per un soffio di andare perduto per sempre per mano di un proprietario che inizialmente non lo riteneva particolarmente interessante.
Il 14 settembre, durante la vendita di arte contemporanea e del dopoguerra di Rago/Wright, verrà messo all’incanto un disegno della sua caratteristica figura di “Radiant Baby”, realizzato da Haring nella sua cameretta, proprio sopra un interruttore della luce, nella sua casa d’infanzia a Kutztown, in Pennsylvania. Haring lasciò Kutztown dopo il liceo, ma anche all’apice della sua popolarità tornava a casa per trascorrere del tempo con la sua famiglia. Non si conosce la data esatta in cui è stato realizzato il disegno a parete, ma è stato durante una di queste visite che, sopra l’interruttore della luce nella sua stanza dipinta di blu, ha disegnato il “Radiant Baby” con un pennarello in un oro intenso ma vibrante. Con una larghezza di cinque pollici (12,7 centimetri), il disegno in sé è piccolo, ma l’opera in vendita comprende una porzione significativa della parete su cui è stato dipinto.
“Il pezzo è straordinario perché si trova sulla parete della camera da letto di Haring, dove è cresciuto”, afferma Christine Isabelle Oaklander, una storica dell’arte che assiste gli attuali proprietari dell’ex casa di Haring nel portare l’opera all’asta, in un’intervista a “The Art Newspaper”. “È davvero l’opera emblematica che conferma che questa è la stanza di Keith Haring. Non c’è letteralmente nient’altro di simile”. Quasi unico quanto il pezzo è il modo in cui è stato messo all’asta.
Angela e Scott Garner hanno acquistato la casa vittoriana a Kutztown nel 2004. Secondo Oaklander, il precedente proprietario della casa ha raccontato ai Garner che il disegno di un neonato scintillante, lungo cinque pollici, era stato quasi cancellato perché il precedente proprietario “non lo riteneva molto interessante”. Le prove di quel quasi disastro sono evidenti. Le immagini della combinazione disegno-interruttore della luce fornite dalla casa d’aste mostrano che il disegno oro su blu è delimitato da un colore blando.
Ma, in quanto fan dell’artista, i Garner sono rimasti estasiati dal disegno e hanno contattato Allen Haring, il padre dell’artista, prima di acquistare la casa. L’anziano Haring non solo ha autenticato il disegno, ma ha anche firmato una lettera di autenticità che accompagnerà l’opera dopo l’asta.
Per dare agli appassionati di Haring un’idea del disegno, è stato prodotto un video di otto minuti e mezzo, diretto da Brandon Wunder. Nel video la famiglia Garner racconta la storia del ritrovamento e della convivenza con l’opera. Ci sono anche interviste con Oaklander e con l’archivista della Kutztown Historical Society Brendan D. Strasser.
L’asta comprenderà anche due poster, ritrovati nell’armadio della vecchia camera da letto di Haring, che l’artista realizzò per gli eventi di beneficenza “Long Island Focus on Art” nel 1988 e 2City Kids Speak on Liberty” nel 1986, oltre a un mobiletto costruito da Allen Haring per i quattro figli di Haring, Keith, Kay, Karen e Kristen.
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