CATANIA – Originaria del ragusano, dove attualmente opera, l’architetto Grasso Cannizzo negli ultimi anni ha ricevuto diversi riconoscimenti, in Italia e nel mondo. Segnalata al “Mies van der Rohe Award”, vincitrice per ben due volte del Riba Awards/EU e del premio Medaglia d’Oro alla Carriera, nel 2016 la Giuria della XV Biennale di Architettura di Venezia, curata da Alejandro Aravena, le ha assegnato la Menzione Speciale per l’installazione “Onore Perduto”. Conosciuta per le realizzazioni su piccola scala ma di grande raffinatezza in Sicilia e per la sua capacità di portare a termine questi progetti con risorse minime, Maria Giuseppina Grasso Cannizzo progetta edifici, strutture, installazioni architettoniche e insegna. Grasso Cannizzo è nota anche per l’attività espositiva, attraverso cui rivela i molteplici interessi e il talento nel comunicare idee complesse e di elevata astrazione.
La cerimonia si terrà nell’aula magna del Palazzo centrale dell’Ateneo. Dopo il saluto del rettore Francesco Basile, la lettura della motivazione da parte del direttore del dipartimento di Ingegneria civile e Architettura Enrico Foti e la laudatio da parte del presidente del corso di laurea magistrale in “Ingegneria edile – Architettura” Gaetano Sciuto, l’architetto Cannizzo terrà una lectio doctoralis.