“Gli arrivi sono raddoppiati ciò significa che le misure adottate non sono in grado di fermare o gestire il fenomeno. Il nostro appello sulla questione migranti e’ che vengano attuate delle politiche ragionevoli partendo dal presupposto primario che si tratta di persone, di esseri umani, donne,bambini e uomini costretti a lasciare la propria terra cercando rifugio”. Lo afferma all’AdnKronos il presidente della Comunità islamica e Imam di Catania, Abdelhafid Kheit.
“Nostro dovere etico e morale – aggiunge- e’ quello di accoglierli cercando soluzioni per aiutarli alleviando la loro sofferenza”. “Quello della migrazione è un fenomeno storico che non si può fermare. L’Europa e l’Italia, ad oggi – osserva l’Imam di Catania che è anche vice presidente nazionale dell’Ucoii- non hanno trovato il modo corretto e giusto di affrontare la questione, condizionati dalla logica dell’emergenza che non e’ più tale poiché trattasi di un fenomeno ‘strutturato’”.
“In primis – conclude Abdelhafid Kheit- ribadisco ancora una volta l’importanza che trattandosi di persone, vanno garantiti corridoi umanitari per garantire l’arrivo in sicurezza di scappa da conflitti o da quanti, ad esempio, sono perseguitati per motivi religiosi”.
(di Francesco Bianco/Adnkronos)