Sono nove i progetti della Diocesi di Acireale – dalla zona mare alla pedemontana – che si sono aggiudicati i finanziamenti del bando della Regione Siciliana ‘Famiglie al centro’. Destinatari oratori e centri giovanili legati alle comunità parrocchiali che, grazie al supporto del vescovo Antonino Raspanti e del direttore della Pastorale Giovanile don Orazio Sciacca, potranno usufruire del contributo regionale per il sostegno di 5mila euro a progetto, per un totale di 45mila euro. Obiettivo dell’iniziativa è fornire supporto, servizi e risorse alle famiglie, soprattutto dopo il periodo del Covid, per favorire le relazioni familiari e le responsabilità educative.
I progetti diocesani approvati e finanziati ricadono nell’intero territorio della diocesi, che va da Cannizzaro a Randazzo. I ragazzi, i giovani e le famiglie avranno l’occasione di seguire itinerari di formazione, confronto e accompagnamento strutturati e progettati per condividere conoscenze, favorire il confronto tra individui o gruppi e offrire sostegno durante questo percorso specifico. “La pandemia – afferma don Orazio Sciacca – ha avuto un impatto significativo sulle famiglie in tutto il mondo, influenzando vari aspetti della vita quotidiana, dell’economia, dell’istruzione e della salute mentale. Il periodo post-Covid vede la necessità di affrontare le sfide residue e di promuovere la relazione all’interno delle famiglie tra genitori e figli ed il rapporto tra le stesse famiglie”.
PARROCCHIE – I vincitori del Bando Pubblico denominato “FAMIGLIE AL CENTRO” indetto dalla Regione Siciliana
- “Santa Maria delle Grazie” – Acireale
- “Maria Ss. Immacolata” – Guardia
- “San Filippo D’Agira” – Aci San Filippo
- “Sacro Cuore” – Randazzo
- “Maria Ss. Immacolata” – Cannizzaro
- “Maria SS. Immacolata” e “San Mauro”- Dagala del Re e Monacella
- “Maria Ss. Delle Grazie” e Centro Sociale – Linguaglossa
- “San Nicola” – Aci Catena (San Nicolò)
- “Maria Ss. Degli Ammalati” – Acireale