PALERMO – I carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Palermo hanno eseguito nel capoluogo siciliano e Lanciano un’ordinanza, emessa dal gip di Palermo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di 10 persone, indagate a vario titolo per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope e spaccio. Otto sono finiti in carcere, uno ai domiciliari e per un altro è stato disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria. Le indagini, che costituiscono il proseguimento dell’operazione ‘Porta dei Greci’ dell’aprile 2022, hanno interessato l’area del centro storico cittadino, nota come ‘Vucciria’, ricadente nel mandamento mafioso palermitano di Porta Nuova.
Le indagini, spiegano gli investigatori dell’Arma, hanno consentito di acquisire un grave quadro indiziario a carico degli indagati circa l’esistenza di un’associazione per delinquere dedita al traffico e allo spaccio di crack e cocaina.
Al vertice dell’associazione dedita al traffico e allo spaccio di crack e cocaina, smantellata all’alba dai carabinieri del nucleo Investigativo del Comando provinciale di Palermo, c’erano persone contigue al mandamento mafioso di Porta Nuova. E’ quanto emerge dal blitz antidroga che all’alba di oggi ha portato all’esecuzione di 10 misure cautelari (otto arresti in carcere, uno ai domiciliari e un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria). Tramite diversificati canali di rifornimento a Palermo arrivavano partite di narcotici da immettere nelle piazze di spaccio del quartiere Vucciria. Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope e spaccio.
Un “controllo monopolistico delle piazze di spaccio” con veri e propri turni di lavoro. E’ quanto emerge dal blitz antidroga eseguito all’alba dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo che hanno eseguito 10 misure cautelari: 8 in carcere, uno agli arresti domiciliari e un obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria. Smantellata un’associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di crack e cocaina che aveva nel quartiere della Vucciria, cuore della movida palermitana, la propria base logistica. Per gli indagati, l’accusa a vario titolo è di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope e spaccio.
Gli investigatori dell’Arma sono riusciti a registrare l’intensa e quotidiana attività di spaccio di sostanze stupefacenti: numerosissime le cessioni, riscontrate anche con 3 arresti in flagranza e con il contestuale sequestro di crack e cocaina. La droga nel linguaggio in codice veniva indicata coma ‘macchina’ o ‘birra’ e i pusher avevano a disposizione un unico cellulare ‘aziendale’, con cui organizzare il lavoro. Le basi logistiche destinate all’occultamento e allo spaccio vero e proprio erano due immobili nella disponibilità degli indagati.
