Palermo, 16 apr. – Terremoto alla Rap, l’azienda di igiene ambientale di Palermo. Si sono dimessi dal Cda Alessandra Maniscalco Basile e Maurizio Miliziano, un addio che di fatto fa decadere l’intero Consiglio di amministrazione, mandando a casa anche il presidente, Giuseppe Norata, indicato alla guida della società dai renziani. Un addio, quello dei due componenti del Cda, che arriva all’indomani della ‘rottura’ tra il sindaco Leoluca Orlando e i renziani, che si sono astenuti sul Piano triennale delle opere pubbliche, sancendo la bocciatura dell’atto da parte di Sala delle Lapidi.
“Nel ringraziare i due componenti del CdA per il lavoro svolto – dice l’assessore comunale ai rapporti con Rap, Sergio Marino – occorre prendere atto del fatto che è necessario un radicale cambio di passo nell’azienda, che ha certamente più di altre un impatto immediato e diretto nel quotidiano di tutti i cittadini, sulla qualità della vita, sull’ambiente e sul decoro. Un cambio di passo – precisa ancora l’assessore – che non può non partire da una governance adeguata, all’altezza delle aspettative che l’Amministrazione e tutti i cittadini ripongono”.
(Adnkronos)