18 C
Catania
martedì, Aprile 30, 2024
spot_imgspot_img
HomeEconomiaGiunta Orlando: "evitato il dissesto finanziario, ora lotta a evasione fiscale"

Giunta Orlando: “evitato il dissesto finanziario, ora lotta a evasione fiscale”

Palermo, 1 feb.  – Il Consiglio comunale di Palermo ha approvato nella tarda serata di ieri il Piano di riequilibrio economico-finanziario proposto dalla Giunta “evitando il dissesto e che potrà essere adesso occasione di riorganizzare la macchina comunale e di intensificare l’attività di lotta alla evasione fiscale”. Così la Giunta in una nota. “L’amministrazione ha sviluppato un intenso dialogo e continuerà la sua interlocuzione con il Parlamento e con il Governo per definire le condizioni per fronteggiare una crisi di sistema che ha paralizzato centinaia di comuni siciliani e ha colpito grandi città come Torino, Napoli, ReggioCalabria e, da molti anni, Roma – si legge- La città di Palermo, in collaborazione con gli altri comuni siciliani e dell’intero Paese, ha ottenuto nuove norme e l’erogazione di somme inserite nel decreto fiscale e nella legge di Bilancio dello Stato. Risorse e norme che, sin dall’inizio, sono state espressione di una precisa volontà: evitare il dissesto.

Pubblicità

 

Il Sindaco, a metà febbraio, stipulerà un accordo con il Presidente del Consiglio dei Ministri previsto dalla legge di bilancio dello Stato per meglio definire impegni dell’amministrazione comunale ed impegni del governo nazionale per i prossimi anni”.
(Terranova/Adnkronos)

 

“L’aumento dell’Irpef è stato scritto e votato dalla sinistra. Il Piano di riequilibrio rappresenta il fallimento politico e amministrativo del decennio targato Orlando”. Così, in una nota, i consiglieri di Forza Italia Andrea Mineo e Giulio Tantillo e di Sicilia Futura, Gianluca Inzerillo, Ottavio Zacco e Catia Meli.

“Noi abbiamo cercato di migliorare il provvedimento e ci siamo astenuti su alcuni emendamenti con l’obiettivo di non bocciare il Piano tout court, cosa che altrimenti avrebbe determinato conseguenze catastrofiche per la nostra già martoriata città – spiegano -. Abbiamo voluto salvaguardare i lavoratori part time del Comune, mettere la parola fine al precariato e garantirgli il raggiungimento delle 36 ore settimanali. Per tre giorni e tre notti abbiamo fatto una battaglia durissima a favore della città, non un’opposizione sterile”.

“La finanziaria nazionale – sottolineano i consiglieri – permette alla nostra città di accedere a notevoli somme: per questo non abbiamo ritenuto di non iscriverci al ‘partito dello sfascismo e della demagogia’ e di astenerci soltanto su alcuni provvedimenti”, concludono i rappresentanti di Forza Italia e di Sicilia Futura. (Nota coordinamento Sicilia FI)

Copyright SICILIAREPORT.IT ©Riproduzione riservata

Clicca per una donazione

Redazione PA
Redazione PA
Redazione Palermo
Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter

Per essere aggiornato con tutte le ultime notizie, le novità dalla Sicilia.

Le Novità di Naos

Il mensile di cultura e attualità con articoli inediti

- Advertisment -

Naos Edizioni APS

Sicilia Report TV

Ultimissime

Dona per un'informazione libera

Scannerizza QR code

Oppure vai a questo link

Eventi

Le Rubriche di SR.it

Vedi tutti gli articoli