Palermo, 11 lug. (Adnkronos) – Il missionario laico di Palermo, BiagioConte, ha lasciato l’ospedale ed è tornato nella Missione che da anni è punto di riferimento per gli ultimi in città. Accolto in una delle astanterie è stata preparata per lui ha chiesto a tutti di continuare a essergli vicino spiritualmente. “Incontrarsi in presenza non sarà facilmente realizzabile – spiegano dalla Missione a cui in questi giorni tanti si sono rivolti per poter incontrare fratel Biagio – in quanto, su indicazione medica, nelle prossime settimane, in questa fase di normale debilitazione del sistema immunitario presente nei pazienti che fanno chemioterapia, sarà necessario rimanere in un ambiente un po’ più ritirato”. Il fondatore della cittadella dei poveri ha riacquistato un po’ di forze e ha iniziato ad alimentarsi in modo più regolare. Nei prossimi giorni dovrà continuare la terapia iniziata.
“Fratel Biagio ci tiene tanto a ringraziare tutti e ha chiesto di dare una testimonianza di questi giorni vissuti da ricoverato – proseguono dalla Missione -. L’accoglienza all’ospedale Fatebenefratelli di Palermo è stata qualcosa di grande da un punto di vista umano, cristiano e professionale. Tanti operatori, religiosi, medici, infermieri, operatori sanitari, addetti alle pulizie, addetti alla cucina, ogni giorno, hanno trovato sempre la frase e lo sguardo giusto per incoraggiare Fratel Biagio e, con lui, tutti noi, facendoci così sentire la loro vicinanza. Abbiamo respirato questa atmosfera familiare, fin dal primo momento. Ogni giorno abbiamo visto con i nostri occhi questa vicinanza amorevole di tutti rivolta a ogni singolo ammalato ricoverato in ospedale, a ognuno un gesto di gentilezza, di coraggio e di competenza”.