Fratel Biagio inizia digiuno, “preghiamo contro egoismo e indifferenza”

Palermo, 9 feb. (Adnkronos) – Il missionario laico Biagio Conte, fondatore della Missione Speranza e Carità, che accoglie a Palermo oltre 500 persone in difficoltà, dopo 216 giorni di preghiera e di penitenza (dal 9 luglio scorso), in una grotta del Palermitano, ha iniziato da tre giorni un digiuno radicale: unico nutrimento eucarestia e acqua. “Sento e mi rendo sempre più conto che questa società non sta migliorando, perché ogni uomo, ogni donna non si impegna e non si sacrifica per migliorarla – dice -. E cosi aumentano le tante ingiustizie, le violenze, le sopraffazioni e le tante dominazioni, con il rischio di una nuova guerra mondiale. Abbiamo commesso tanti errori e ancora ne commettiamo: prevale il nostro io e il nostro orgoglio”.

“Abbiamo messo Dio da parte – prosegue il missionario laico -, l’abbiamo abbandonato, abbiamo abbandonato il nostro prossimo, cioè il nostro simile, non rispettandolo, non aiutandolo, non accogliendolo, ma, ancora più grave, diventiamo sempre più indifferenti ed egoisti: non c’è più rispetto e fratellanza ma disprezzo e giudizi, non perdoniamo ma condanniamo. Non abbiamo più tempo per pregare né ci sforziamo per farlo e non ci impegniamo per fare penitenze: ravvediamoci e convertiamoci, è urgentissimo ritornare al buon Dio e aprire il nostro cuore alla sua misericordia”.

Da qui la decisione. “Rafforzerò la mia preghiera, la penitenza, il digiuno, con solo acqua e una volta al giorno eucarestia – conclude fratel Biagio -. Preghiamo tutti insieme il buon Dio per scongiurare il rischio di una nuova guerra mondiale e per le tantissime guerre che dilaniamo il mondo, per la liberazione definitiva dalla pandemia, e da tutte le violenze e le ingiustizie”.