21.1 C
Catania
martedì, Aprile 30, 2024
spot_imgspot_img
HomeCronacaChiusura scuole, gruppo di genitori presenta ricorso al Tar

Chiusura scuole, gruppo di genitori presenta ricorso al Tar

Roma, 13 gen. (Labitalia) – La Regione annuncia il ritorno a scuola da oggi ma alcuni sindaci, tra cui quello di Palermo, emana nella tarda serata di ieri un’ordinanza con la quale annuncia la sospensione delle lezioni “almeno fino a sabato” e un gruppo di genitori, tra cui alcuni avvocati e magistrati, fa ricorso e impugna la sospensione davanti al Tar di Palermo. “Dopo avere finalmente accolto ieri con soddisfazione, la notizia per la quale in Sicilia da oggi, finalmente gli studenti sarebbero tornati a scuola ”in presenza”, in ossequio alle perentorie e chiare indicazioni del Governo ”Draghi”, ed a seguito della riunione della task force regionale, apprendiamo con sgomento e nuovo stupore dalla stampa, che l’Assemblea dell’Anci ha stabilito che i Sindaci dell’isola adottino singole ordinanze per ”pericolo” con le quali si stabilisce che le scuole rimangano ancora chiuse”, dicono i genitori rappresentati dall’avvocato Fabrizio Dioguardi.

Pubblicità

 

“Non possiamo ancora subire le irragionevoli decisioni adottate a livello prima regionale ed ora anche da parte dei Sindaci di Palermo eAgrigento, provvedimenti cha appaiono, inoltre, palesemente contrari alle legge, alle decisioni della Corte Costituzionale che hanno già chiarito che le misure di contenimento dei contagi dovuti a Covid 19 rientrino nella materia della profilassi internazionale e pertanto alla competenza esclusiva dello Stato, e che deroghe alla ”scuola in presenza” siano ammesse solo nel caso in cui si tratti di ”zona rossa”, e sulla base di presupposti che non appaiono ricorrere nel caso in esame, sia in fatto che in diritto”, dicono i genitori.

“Per queste ragioni siamo decisi da genitori e da cittadini, magistrati, professionisti, dipendenti pubblici e privati, ad impugnare i provvedimenti emessi in violazione di legge, e dell’interpretazione resa dalla giurisprudenza costituzionale e di legittimità a tutela del diritto allo studio garantito dalla Costituzione, messo fortemente ed irragionevolmente alla prova e sacrificato, da ordinanze non sorrette da alcun supporto normativo”, aggiungono.

 

 

Copyright SICILIAREPORT.IT ©Riproduzione riservata

Clicca per una donazione

Redazione PA
Redazione PA
Redazione Palermo
Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter

Per essere aggiornato con tutte le ultime notizie, le novità dalla Sicilia.

Le Novità di Naos

Il mensile di cultura e attualità con articoli inediti

- Advertisment -

Naos Edizioni APS

Sicilia Report TV

Ultimissime

Dona per un'informazione libera

Scannerizza QR code

Oppure vai a questo link

Eventi

Le Rubriche di SR.it

Vedi tutti gli articoli