La pretesa di Salvo Bonfirraro quando propose all’amico di quarant’anni Enzo Trantino di scrivere un libro intervista che ripercorresse la storia politica, professionale, familiare, di se stesso, illustre personaggio catanese, affidandone l’intervista ad un brillante giovane giornalista quale Valerio Musumeci, venne chiarito nei termini, con la consueta nettezza, il consenso condizionato: “Accetto rispose, purché non sia una ridicola agiografia”.
Ed in effetti nella bella presentazione del volume, tenutasi ieri al Palazzo della Cultura, i personaggi intervenuti alla ‘festa’ dell’Avvocato Enzo, hanno testimoniato che l’uomo, il professionista, il padre amato da tutti non avrebbe certo consentito, con la sua spiccata personalità ed il suo carattere, ad un’operazione puramente celebrativa.
Ed allora scopriamo che il libro ‘Negli occhi di Enzo’ si contrappunta dei contributi dei personaggi, alcuni presenti ieri, che hanno affiancato Enzo Trantino durante tutta la sua vita.
Il libro se è certo l’occasione per ripercorrere nel novecento ‘breve’ (per l’avvicendarsi continuo di avvenimenti), la storia della città di Catania attraverso gli occhi di uno dei suoi personaggi più illustri, appunto l’avvocato Enzo o il principe (inteso come principe del foro) come è abituato a chiamarlo l’autore Valerio Musumeci, contiene anche aneddoti personali del protagonista, casi professionali affrontati e risolti da un profondo conoscitore dello spirito dei catanesi.
E i presenti hanno tributato all’Avvocato Enzo Trantino l’amicizia e il rispetto da cui sono stati contraccambiati.
Anche il direttore de ‘la Sicilia’ Antonello Piraneo ha parlato della sua amicizia con Enzo Trantino, un’amicizia adulta e per questo sincera, che discute schiettamente con lui di come migliorare il ‘pezzo’ che l’Avvocato Trantino è solito scrivere per il quotidiano della città.
Di lui Piraneo dice che pur nella diversità di vedute anche politiche fra loro, resta immutata la sua stima ed il suo apprezzamento, perché sottolinea: “l’Avvocato Trantino non può essere considerato un personaggio ‘divisivo’ “.
Chi per curiosità, per amicizia o per stima era presente ieri avrà convenuto con quest’ultima affermazione, perchè l’Avvocato Trantino, tanto attaccato alla professione e alla famiglia, i capisaldi della sua storia personale, non è certo un personaggio da poco per la storia e e la vita dei catanesi.
E gli occhi di Enzo consentono di affidare al ricordo benevolo dei catanesi gli episodi più caratteristici della storia della città, narrati e vissuti con il fascino di un uomo e professionista di profonda cultura.
Foto: Salvo Bonfirraro e Valerio Musumeci
