spot_imgspot_img
HomeAdnkronos newsFondazione Curella, agricoltura sempre più centrale per l'economia

Fondazione Curella, agricoltura sempre più centrale per l’economia

L'Isola è la prima regione in Italia per prodotti e aziende biologiche e oltre 1.200 giovani hanno avviato attività nel settore agroalimentare, condizione che piazza l'isola al primo posto in Italia per numero di under 35 che hanno intrapreso questa avventura imprenditoriale

(Adnkronos) – La pandemia e le conseguenze della chiusura dei porti dell’Ucraina “hanno dimostrato come l’agricoltura sia sempre di più un settore fondamentale nell’ambito dell’economia”.
“Servono investimenti per rendere più moderne le imprese e accorciare le filiere dalla produzione agricola fino alla trasformazione. Per questo sono a disposizione i fondi del Pnrr e del Psr. E servono anche istituti bancari che siano pronti a sostenere questi investimenti”. Di questo si è parlato nel corso di un incontro a Palazzo Frangipane a Licata (Agrigento), sede della Banca Sant’Angelo e organizzato dalla Fondazione Curella “che conferma la propria caratteristica di ente di ricerca concretamente impegnato per lo sviluppo culturale ed economico del Mezzogiorno e della Sicilia”, si legge in una nota.

Pubblicità

Si parte da alcuni dati che mettono la Sicilia tra le migliori regioni di Italia: l’Isola è la prima regione in Italia per prodotti e aziende biologiche e oltre 1.200 giovani hanno avviato attività nel settore agroalimentare, condizione che piazza l’isola al primo posto in Italia
per numero di under 35 che hanno intrapreso questa avventura imprenditoriale. “Inoltre, le imprese agricole della Sicilia hanno una forte vocazione alla sostenibilità in tutte le sue accezioni: ambientale, sociale, gestionale, e di sviluppo. Molte investono sulla valorizzazione del capitale umano e la qualità dell’occupazione: tanto che il 26,3% è impegnata a offrire rapporti di lavoro stabili e a favorire la presenza di donne e giovani al suo interno. Secondo uno studio della Confagricoltura quasi un’azienda agricola su due (49,6%) nella regione ha un livello generale di sostenibilità alto o medio alto contro una media nazionale del 49,1%)”. “Il maggiore impegno delle aziende agricole siciliane si conferma nella sostenibilità ambientale (50,3% concentra importanti sforzi nel controllo e
riduzione delle emissioni) – dice la fondazione – Sul fronte della sostenibilità sociale si segnalano le iniziative di sicurezza sul lavoro (72,3% delle aziende le adotta) e a sostegno dei diritti e della conciliazione tra vita lavorativa e familiare (37,7%), dove in entrambi i casi le aziende locali spiccano sulla media italiana (rispettivamente al 66,8% e al 37%)”.

“Ma mancano ancora le aziende di trasformazione. Esemplare l’esempio del mercato del grano. Sono 270 mila ettari coltivati, la Sicilia produce all’anno una media di 773 mila tonnellate di grano duro, che serve per ottenere semola da pasta, ma meno della metà viene trasformato nell’Isola, il resto prende la via della Puglia o dell’Emilia Romagna. La Sicilia conta circa 80 mulini e i pastifici industriali sono passati in 40 anni da 41 a 3 unità, tutte concentrate tra Mazara del Vallo e Catania”, spiega la fondazione.

”La Sicilia è storicamente una terra a spinta agricola – ha detto Ines Curella, amministratore delegato della Banca -. Negli ultimi anni si sono sviluppate imprese più competitive sotto tutti i punti di vista. Noi, come banca, ci siamo evoluti rapidamente,
diventando una struttura multicanale aperta ai nuovi scenari. Se ci si pongono obiettivi chiari è possibile governare il processo di cambiamento, e per questo abbiamo concepito nuove offerte, in costante evoluzione, studiando ulteriori possibilità, non solo nelle linee di
credito ma anche nella consulenza di qualità alle imprese, e su tutto ciò abbiamo riscontrato un diffuso interesse.

 

Oggi, anche a seguito del fenomeno pandemico che ha stravolto l’economia mondiale con particolari ripercussioni negative sui nostri territori, la Fondazione si ripromette di operare, in sinergia con la Banca Popolare Sant’Angelo, promuovendo e sostenendo iniziative culturali collegate allo sviluppo economico delle imprese del territorio e alla tutela dell’ambiente”.

Copyright SICILIAREPORT.IT ©Riproduzione riservata

Clicca per una donazione

Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter

Per essere aggiornato con tutte le ultime notizie, le novità dalla Sicilia.

Le Novità di Naos

Il mensile di cultura e attualità con articoli inediti

- Advertisment -

Naos Edizioni APS

Sicilia Report TV

Ultimissime

Dona per un'informazione libera

Scannerizza QR code

Oppure vai a questo link

Eventi

Le Rubriche di SR.it

Vedi tutti gli articoli