Roma, 29 gen. (Adnkronos) – Le parole di Matteo Salvini sbloccano lo stallo e a Montecitorio scatta quell’accelerazione attesa da giorni. “A questo punto Mattarella va fatto nella votazione di oggi pomeriggio, non ha senso aspettare”, dicono fonti dem all’Adnkronos mentre i centristi che hanno lavorato fino all’ultimo, anche in queste ultime ore, per la candidatura di Pier Ferdinando Casini vedono sfumare la possibilità. Una previsione confermata dal fonti della maggioranza. ”Si può chiudere su Mattarella già stasera”. In queste ore, spiegano le stesse fonti, c’è stato un tentativo di sondare la Lega sull’ipotesi Casini che non sarebbe andato a buon fine. ”Non ce lo vedo Salvini a votare Casini”, ammette la fonte coinvolta in prima persona nelle mediazioni: ”A questo punto, non c’è che il Mattarella bis”. Alle 14intanto Salvini ha convocato i grandi elettori della Lega, prima della seconda votazione del pomeriggio.
Colloquio di venti minuti tra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e quello del Consiglio, Mario Draghi, al termine della cerimonia al Quirinale per il giuramento del nuovo giudice costituzionale Fillippo Patroni Griffi, mentre alla Camera è in corso il settimo scrutinio per l’elezione del Capo dello Stato, destinato a concludersi con un nulla di fatto. Nessun particolare per ora sui contenuti dell’incontro.
A quanto apprende l’Adnkronos da fonti di primo livello, il premier Mario Draghi sta contattando in queste ore i leader di tutte le forze politiche per stringere sulla rielezione di Sergio Mattarella alla presidenza della Repubblica, dopo il colloquio di questa mattina con il capo dello Stato. Lo stesso presidente del Consiglio ha chiesto a Mattarella di restare “per il bene e la stabilità del paese”.