14.1 C
Catania
sabato, Aprile 27, 2024
spot_imgspot_img
HomeProvinceAgrigentoConvegno Cisl su Pnrr e fondi europei

Convegno Cisl su Pnrr e fondi europei

Tanti spunti, molte idee e la consapevolezza di unire le forze per centrare l’obiettivo dell’utilizzo delle risorse europee. Queste le risultanze del convegno: “Pnrr e fondi europei. Uniti nel cogliere le opportunità”, organizzato dalla Cisl Agrigento, Caltanissetta, Enna, svoltosi al Centro Culturale Polivalente di Caltanissetta, moderato dal giornalista Salvo Privitera. Alla tavola rotonda hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni, del lavoro, dell’economia. Ha aperto i lavori il Segretario generale Cisl Ag, Cl, En, Emanuele Gallo con una relazione ricca di sollecitazioni.

Pubblicità

Per Emanuele Gallo è fondamentale «eliminare le debolezze dei territori di Agrigento, Caltanissetta, Enna trasformandole in poli attrattivi. E’ fuori dal tempo la difesa campanilistica delle proprie iniziative. Bisogna piuttosto cooperare varando progetti sovracomunali, favoriti da una gestione associata di funzioni e servizi. Purtroppo – ha proseguito il dirigente cislino – le politiche pubbliche del passato non hanno ridotto il divario tra le aree della Sicilia centrale e altre parti del Paese. I fondi strutturali europei, nelle varie declinazioni, hanno registrato un dato allarmante. Su 100 euro disponibili ne sono stati utilizzati solo 43. Il resto è stato restituito. Allora è facile comprendere come il Pnrr sia fattore d’importanza capitale, da ancorare ai territori che dovranno puntare su digitalizzazione, infrastrutture, energie rinnovabili, riforma della Pubblica Amministrazione, semplificazione delle procedure, investimenti nel sociale.

 

Nel suo intervento, l’economista Michele Sabatino ha sottolineato che «il Covid ci ha restituito un’Europa dal volto diverso. L’emergenza sanitaria, diventata anche economica, ha portato all’accantonamento dell’austerity, bloccato il fiscal compact, innescato il varo di politiche economiche keynesiane, necessarie per favorire la ripresa. In sede europea abbiamo assistito a un rivoluzionario cambiamento di rotta che finalmente ha consentito di mettere a disposizione una tale massa di denaro, superiore a quella del Piano Marshall. Se agli interventi previsti a livello continentale aggiungiamo quelli nazionali, arriviamo alla ragguardevole cifra di 300 miliardi. I fondi quindi ci sono ma serve una metodologia che porti a posizionarci soprattutto nel settore manifatturiero. Il valore aggiunto è lì. Vanno quindi privilegiati gli investimenti in agroalimentare, ambiente, energia.

 

Le sollecitazioni di Emanuele Gallo sono state raccolte dal sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino. «Servono risorse finanziarie, ma soprattutto umane per cercare di aumentare la capacità di progettazione dei Comuni, che necessitano di risorse competenze adeguate a raccogliere l’irripetibile sfida che il Pnrr ci pone. Ritengo sia fondamentale un confronto con le organizzazioni sindacali secondo uno schema che preveda e istituzionalizzi la partecipazione alle scelte che hanno ricadute dirette e indirette sul mondo del lavoro.

 

Per il sindaco di Agrigento Francesco Miccichè il Pnrr è pure «una storica opportunità. Non dobbiamo sprecarla perché penso che, in futuro, non avremo più disponibilità economiche di questa entità. Dobbiamo puntare a ristrutturare le nostre città dando una risposta forte alla collettività. Agrigento, Caltanissetta, Enna hanno storia, cultura, energie produttive e territoriali.

 

A concludere gli interventi dei sindaci è stato Maurizio Dipietro, sindaco di Enna. «Posso rassicurarvi sull’impegno che stiamo profondendo. Grazie al lavoro congiunto delle realtà associative, sindacali e dei rappresentanti delle amministrazioni si sta lavorando alla realizzazione di un’ampia rete, la cui dimensione territoriale è l’area centrale della Sicilia. In questo modo possiamo progettare uno sviluppo socio economico comune sfruttando come si deve le risorse del Pnrr.

Al convegno della Cisl il mondo delle imprese è stato rappresentato dal presidente di Sicindustria Caltanissetta, Gianfranco Caccamo. «Il Piano di Ripresa e Resilienza è un dato di fatto- ha detto Caccamo -. I fondi sono già stati stanziati e il mondo dell’impresa li attende con fervida trepidazione. E’ però evidente che il gap di competenze di cui soffre la Sicilia rischia di ampliare la distanza tra lo stanziamento e l’ottenimento delle risorse, rendendo monca una filiera che potrebbe portare beneficio per i prossimi anni e che, se rodata, potrebbe finalmente supportare economicamente i talenti della nostra terra.

 

Di visione comune e collaborazione tra pubblico e privato ha parlato il presidente di Raffineria Gela, Francesco Franchi. «Plaudo all’iniziativa organizzata dalla Cisl e sono d’accordo con la sollecitazione che contiene il titolo. Sì: uniti nel cogliere le opprtunità. Il Pnrr e i fondi europei aspettano idee e progetti. Per centrare gli obiettivi sarà fondamentale una stretta collaborazione tra “pubblico” e “privato” inteso come industrie già insediate nel territorio o altre potenzialmente attratte dalle occasioni che queste bellissime aree della Sicilia centrale sapranno offrire. Sviluppo e rilancio sono possibili».

L’intervento conclusivo del convegno è stato affidato a Sebastiano Cappuccio. Per il Segretario generale Cisl Sicilia ha rimarcato «il Piano nazionale d Ripresa e Resilienza costituisce una straordinaria opportunità paragonabile solo al Piano Marshall, per la portata delle risorse disponibili. Questo strumento dovrà essere propulsore di rilancio, sviluppo e coesione sociale soprattutto nelle aree del Mezzogiorno.

Copyright SICILIAREPORT.IT ©Riproduzione riservata

Clicca per una donazione

Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter

Per essere aggiornato con tutte le ultime notizie, le novità dalla Sicilia.

Le Novità di Naos

Il mensile di cultura e attualità con articoli inediti

- Advertisment -

Naos Edizioni APS

Sicilia Report TV

Ultimissime

Dona per un'informazione libera

Scannerizza QR code

Oppure vai a questo link

Eventi

Le Rubriche di SR.it

Vedi tutti gli articoli