Ciminiere, lunedì 14 presentazione della rassegna musicale Class Club

CATANIA – Lunedì 14 novembre, alle 10.15 alle Ciminiere (Sala E 7) sarà presentata alla stampa la rassegna di concerti Class Club 2022/2023, che dal 3 dicembre 2022 al 6 maggio 2023 proporrà al pubblico grandi nomi del panorama musicale nazionale ed internazionale. L’importante rassegna, spazia dal jazz al soul alla world music ed è giunta all’ottava edizione, rilancia le Ciminiere come polo per grandi eventi. Federico Portoghese, commissario straordinario della Città metropolitana, sarà presente alla conferenza stampa con Cinzia Torrisi – responsabile scientifico delle linee museali, scolastiche e sportive dell’ente di vasta area – che illustrerà le linee programmati inerenti la musica e la cultura alle Ciminiere. Sergio D’Arrigo critico cinematografico, curatore della storica casa cinematografica Etna Film. Il manager/direttore artistico Giuseppe Costantino Lentini per Inside Produzioni, illustrerà nei dettagli il cartellone, soffermandosi su ognuno dei dieci spettacoli che andranno in scena. Il primo appuntamento sarà sabato 3 dicembre alle ore 21, con “grandi musiche da film” diretto dal m° Paolo Vivaldi Alla conferenza stampa seguirà un momento conviviale per gli intervenuti. Catania 9 novembre 2022

Riapre i battenti la rassegna musicale autunno-inverno Class Club, anche quest’anno tanto attesa dal pubblico catanese e siciliano. Ripartirà come sempre, all’insegna della musica di qualità e di alto profilo culturale con artisti nazionali ed internazionali. Saranno dieci i concerti e si svolgeranno tutti nella Sala Teatro delle Ciminiere di Catania, location che riaprirà le porte anche per quest’occasione alla città. Un calendario davvero ricco di musica e cultura che viaggerà tra il jazz, il soul, il rhythm and blues, ed anche con importanti musiche da films. Il concept della rassegna è la valorizzazione dei luoghi attraverso l’arte musi-cale e della piena condivisione con un pubblico sempre più attento. La direzione artistica è curata da Giuseppe Costantino Lentini per Inside Produzioni.

S’inizierà il 3 dicembre con PAOLO VIVALDI con “le grandi musiche da film da Morricone a Sakamoto”. Un percorso straordinario che farà toccando le note più profonde, elevate ed anche conosciute, attraverso le colonne sonore dei due grandi maestri internazionali. Il maestro Vivaldi nella sua lunga filmografia, ha ricevuto decine di premi ed anche il Premio Sonora, l’unico riconoscimento italiano e internazionale esclusivo per i compositori di musiche da film, patrocinato dalla Presidenza della Repubblica Italiana. Tra le sue composizioni da film: Adriano Olivetti – La forza di un sogno, Pietro Mennea – la freccia del sud, Luisa Spagnoli, K2 – La montagna degli italiani, Permette? Alberto Sordi, Rita Levi Montalcini e decine di altri film e fiction.

Il 23 dicembre sarà il momento de “il Jazz a Natale” concerto in duo con gli eccellenti FRANCESCO CAFISO e MAURO SCHIAVONE. Sarà un meraviglioso percorso tra gli standard e classici del jazz internazionale. Francesco Cafiso sappiamo quanto regala al suo pubblico in termini di emozioni in musica e quanto enorme talento trasmette sia nei suoi brani che ne-gli standard jazz che propone. Formazione con Mauro Schiavone, ormai storica e rodata in Italia e all’estero. Un’assoluta firma di garanzia e quale miglior regalo per un Natale in jazz.

Il 21 gennaio approderà in concerto proprio all’inizio del nuovo anno, Danilo Rea con “improvvisazioni di piano solo”. Rea trova nella dimensione in piano solo il momento ideale per dare forma al proprio universo espressivo e al suo talento naturale per l’improvvisazione: le idee che convergono nelle performance sono delle più varie, dai capisaldi del jazz, passando per le canzoni italiane, fino alle arie d’opera. Uno show dinamico in cui l’improvvisazione è protagonista, proiettando gli spettatori in un mondo le cui strade sono ancora tutte da scoprire. “Io improvviso sempre durante i concerti, odio avere una scaletta”, Nulla è già deciso: per me un concerto è come un salto in un mondo che ti si apre strada facendo. È un po’ come raccontare una storia, cercando di costruirla parola dopo parola, e trovando spunti per reinventarla ancora, sempre viaggiando melodicamente sul filo dei ricordi comuni”. 4 febbraio con il loro “American Diary” arrivano MICHAEL ROSEN e SEBY BURGIO. Duo fortissimo dalle grandi tradizioni. Michael Rosen, americano ma, ormai italiano d’adozione, uno dei migliori so-listi del scena del jazz mondiale che vanta collaborazioni con svariati musicisti: Mina, Celentano, Concato, Renato Zero, Giorgia, Antonacci, Roberto Gatto, Enrico Rava, Sarah Jane Morris. Seby Burgio, pianista di grande versatilità, talento delle ultime generazioni e collabora con i più grandi jazzisti Italiani, Fabrizio Bosso, Enrico Rava, Max Ionata, Steve Grossman, Javier Girotto, Gegè Telesforo, Urban fabula. Sarà un repertorio fra brani originali e standard jazz rivisitati in modo eclettico grazie alle forti personalità dei due musicisti.

10 febbraio GEGÈ TELESFORO quartet con il suo “Impossible Tour” .
Un concerto speciale, elegante, carico di passione e di valori umani ed artistici, che unisce il repertorio e l’esperienza di GeGè all’energia di tre eccezionali musicisti. La voce del quartetto Daniela Spalletta dona alla band il suo incredibile talento dando vita ad un momento di musica felice, allegro ed allo stesso tempo, complesso e ricercato. Sarà un repertorio trasversale, che però viene filtrato attraverso una scelta timbrica ben precisa: tornare a una dimensione il più vicina possibile a quella acustica, lasciando vibrare gli strumenti, esprimendo sonorità naturali, sia sul palco che fuori.

18 febbraio sarà la volta di un nuovo progetto e per la prima volta in città.
Duo totalmente al femminile con ROBERTA DI MARIO e GIOVANNA FAMULARI in “A New Beginning” . E’ un progetto artistico intenso e di grande impatto emotivo, uno spettacolo musicale/teatrale, con al centro il pianoforte, che ha origine dalla fisica e dal-la metafisica del suono. Oltre la musica, sul palcoscenico la compositrice e pianista Roberta Di Mario porta un testo teatrale inedito, un monologo coinvolgente, ispirato e dedicato al pubblico e a una grande luna come scenografia. Ad accompagnarla è la pluristrumentista di fama internazionale Gio-vanna Famulari, al violoncello. A New beginning nasce perché, di questo tempo immobile che abbiamo forzatamente vissuto, ciò che ora conta di più è il “mòvere”. A New Beginning è un viaggio nella musica con lo sguardo rivolto oltre i con-fini. Un’esibizione colta, ricca di rimandi da Bach a Mozart e Debussy, da Gabriel García Márquez e il “suo” Duende, alla fiaba “Pierino e il lupo” di Ser-gej Sergeevič Prokof’ev, e alla mitologia greca di Leda e il cigno. E ancora, riflessioni sulla condizione femminile, sul tempo e il mondo che attraversiamo, e i suoi confini.

4 marzo ecco a voi: JANY MCPHERSON in “Mi mundo, a journey around the world”.
Nel suo ”Piano Solo Concert” scoprirete il mondo musicale di un’artista che, nel suo continuo viaggiare, ha assorbito influenze da ogni parte del globo. Jany McPherson è una pianista dotata di uno straordinario talento, estremamente originale nel fraseggio e nel linguaggio improvvisativo. L’innato senso ritmico della natia di Cuba, la toccante intensità interpretativa delle sue ballads e le travolgenti progressioni armoniche e melodiche della sua musica, fanno di lei un’artista con una firma assolutamente unica. E’ inoltre una fantastica stage performer, un’autentica trascinatrice in concerto, non-ché una compositrice molto ispirata. Di grande rilievo la sua recentissima collaborazione con John McLaughlin che l’ha voluta con lui sul palco del North Sea Jazz Festival, del Montreux Jazz Festival ed in altri concerti del suo tour estivo del 2022. In duo, la Mc- Pherson e JOHN MCLAUGHLIN si sono esibiti al Teatro Real di Madrid il 30 luglio 2022 per un tributo a Paco De Lucia.

18 marzo grande e graditissimo ritorno per PATRIZIA LAQUIDARA con TONY CANTO in “Antologia”.
E’ una storia raccontata attraverso le canzoni. Canzoni di Patrizia Laquidara e canzoni di Tony Canto, insieme a canzoni di altri ma, amate da entrambi, reinterpretate da due artisti che hanno sempre dimostrato di avere una visione e un sentire condiviso. Una collaborazione che dura da 18 anni, un incontro da cui sono nate gemme come “L’equilibrio è un miracolo”, “Mielato”, “Indirizzo Portoghese” tappe fondamentali della carriera artistica di Patrizia Laquidara. La storia musicale di Patrizia e Toni si basa su una comunione di intenti, con strade parallele e personali ma orientate verso la stessa direzione. “Antologia” sarà come aprire un cofanetto privato colmo di ricordi e suggestioni, dando vita a un concerto che è incontro vero e senza tempo, privo di forma preordinata, capace di raccontare il passato, accogliere il presente, immaginare il futuro.

14 aprile ENRICO PIERANUNZI in duo con la voce di SIMONA SEVERINI .
“My songbook” è la nuova avventura artistica di un musicista tra i più eclettici dell’universo musicale contemporaneo. Capace di spaziare da straordinarie performance jazzistiche a originali contaminazioni tra classica e jazz, En-rico Pieranunzi si propone qui nella nuova sorprendente veste di songwriter, mostrando un lato meno noto ma ugualmente emozionante della sua attività artistica. La storia di “My songbook” contiene a sua volta molte storie. Quella per esempio dell’eccezionale esperienza artistica vissuta da Pieranunzi a fianco di Chet Baker, da cui scaturirono “Soft journey” e “Fairy flowers”, i primi suoi brani strumentali su cui fu messo un testo. Ma la storia più importante in “My songbook” è sicuramente l’incontro tra le songs con parole di Pieranunzi e la voce della giovane supertalentuosa Simona Severini. Una collaborazione di rara empatia la loro che, iniziata nel 2012 in occasione del tributo discografico a Lucio Dalla, si è poi sviluppata attraverso concerti in Italia e Francia, per giungere con “My songbook” al suo splendido coronamento.

6 maggio JOYCE ELAINE YUILLE Quartet in “The American Songbook to-day”.
Ritorna dopo il grande successo di quasi tre anni fa al Teatro Stabile di Catania. Joyce di New York è un artista strepitosa, quando arriva in Italia matura una grande esperienza nel circuito live dei club e festival. Personalità raffinata e comunicativa, la classe di Joyce Elaine Yuille è una certezza, così come i suo dinamismo e l’espressività vocale legati al linguaggio jazzistico di matrice nera, venato di soul e senso del blues. Una vocalità elegante e al tempo stesso potente e passionale, apprezzata dai più importanti festival e jazz club del circuito, con un ampio panorama di collaborazioni internazionali, in Italia spesso al Blue Note. Nel concerto saranno con lei altri fantastici musicisti a partire da Marc Abrams autentica star mondiale del contrabbasso sa unire tradizione e modernità. Newyorkese, sale alla ribalta tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta chiamato come sideman dai più grandi del jazz a stelle e strisce: da Kenny Clarke a Chet Baker passando per Sal Nistico, Al Foster. Insieme altri 2 importanti musicisti: Stefano Calzolari al piano che in ambito jazz ha collaborato con Paolo Fresu, Ed Cherry, Ares Tavolazzi, Athos Bas-sissi, Hengel Gualdi, Ellade Bandini.E Marco Frattini alla batteria che ha col-laborato con George Garzone, Randy Bernsen, Flavio Boltro, Pietro Tonolo ,Joseph Bowie, Roy Paci, C’mon Tigre, Ron Gallo. – Conclude il direttore artistico Giuseppe Costantino Lentini: “ho seleziona-to, come sempre, con passione ed emozione artisti di altissimo profilo artistico e culturale. – Sono certo che il pubblico catanese e siciliano risponderà grandemente alla nostra proposta artistica inserita in una lunga ras-segna che consiglio assolutamente di non perdere”.