CATANIA – Questo weekend sarà il turno di Andrea Iacomini (Portavoce Nazionale UNICEF Italia), Fabio Magnasciutti (vignettista e autore per Repubblica, Rai, LEFT) e la scrittrice Anita Pulvirenti.
“Gli incontri che abbiamo pensato sono rivolti prevalentemente a giovani appassionati non solo di letteratura in senso stretto, ma anche di giornalismo, storia, politica, musica, arte e molto altro.” -ricorda Simone Dei Pieri, direttore del Catania Book Festival.
“Spesso gli incontri letterari diventano tristi occasioni di promozione autoreferianziale, allontanando i lettori ed appunto molti giovanissimi portandoli all’errata equazione cultura = noia. Noi stiamo dimostrando che non è così, pur non senza le difficoltà del momento”.
E intanto le “chiacchierate del Catania Book Festival” -come qualcuno le ha ribattezzate in senso quasi spregiativo- tra il direttore del Festival e gli ospiti, fanno numeri da capogiro: oltre 700 partecipanti che finora sono intervenuti, hanno posto domande e interagito con gli ospiti, comodamente tramite il proprio smartphone e rigorosamente tramite Instagram.
Ed un primo riconoscimento simbolico: la rassegna online del Catania Book May inserita tra i festeggiamenti nazionali de Il Maggio dei Libri, in vista del Festival vero e proprio in programma a Catania dall’8 al 10 ottobre prossimo con un’idea chiara che è anche il motto di quest’edizione: ripartiamo dalla cultura!