18 C
Catania
martedì, Aprile 30, 2024
spot_imgspot_img
HomeEsteriNuovi raid Israele contro posti osservazione Jihad Islamica

Nuovi raid Israele contro posti osservazione Jihad Islamica

Israele autorizza fino a 25mila riservisti, vigili fuoco in allerta al sud

Le forze aree israeliane hanno condotto nuovi raid contro posti di osservazione della Jihad Islamica nella Striscia di Gaza lungo il confine con Israele. Lo riporta il sito di Ynet. L’Idf ha poi postato sui social un video dei nuovi raid aerei dove si vede il momento in cui gli obiettivi vengono colpiti.
Il ministro della Difesa israeliano Benny Gantz ha autorizzato le Forze di difesa (Idf) a richiamare fino a 25mila riservisti per far fronte alla minaccia proveniente dalla Striscia di Gaza. Lo riportano i media israeliani. Intanto i servizi antincendio e di soccorso israeliani hanno aumentato il livello di allerta nel sud del Paese, dove sono stati mobilitati per spegnere eventuali incendi derivanti dalla rappresaglia da Gaza dell’operazione Breaking Dawn contro il gruppo terroristico della Jihad islamica.

Pubblicità

E’ stato innalzato il livello di allerta in Israele per il timore di rappresaglie dalla Striscia di Gaza in seguito all’uccisione dell’alto comandante della Jihad Islamica nel nord dell’enclave palestinese. La polizia ha anche richiamato i riservisti per aumentare il livello di sicurezza nelle aree minacciate e lungo il confine.

Le autorità israeliane hanno inoltre deciso di deviare verso nord il traffico aereo in entrata e in uscita dall’aeroporto internazionale di Ben Gurion a Tel Aviv.

”Il sangue del nostro popolo e dei Mujahideen non viene versato invano”. Ha i toni di una minaccia la dichiarazione del portavoce di Hamas Fawzi Barhoum, che ad al-Manar ha definito ”il sangue palestinese una linea rossa”. L’uccisione dell’alto comandante della Jihad Islamica avrà come conseguenza che ”i soldati e i coloni israeliani verranno colpiti dalla resistenza palestinese”, ha aggiunto, affermando che “l’occupazione israeliana, che ha dato il via a un’escalation contro Gaza e ha commesso un nuovo crimine, ne pagherà il prezzo e se ne assumerà la piena responsabilità”.

Il portavoce di Hamas ha quindi dichiarato: “Abbiamo una resistenza unita sul campo che non può accettare lo spargimento di sangue palestinese”. Per questo ”confermo che la resistenza palestinese difenderà la Striscia di Gaza con tutti i mezzi a sua disposizione”.

Il presidente dell’Autorità nazionale palestinese Mahmoud Abbas “ha condannato l’aggressione israeliana contro il nostro popolo nella Striscia di Gaza, ne chiede la cessazione immediata e ritiene le forze di occupazione responsabili di questa pericolosa escalation”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dall’ufficio di Abbas, dopo il raid israeliano nel quale sono rimasti uccisi un leader della Jihad islamica e altre nove persone. “Il presidente chiede alla comunità internazionale di costringere Israele a fermare l’aggressione contro il nostro popolo ovunque, in particolare a Gaza, e di fornire loro protezione internazionale”.

Inizierà entro un’ora la cerimonia funebre per Tayseer Al-Jabari, nome di battaglia “Abu Mahmoud”, l’alto comandante della Jihad islamica ucciso in un raid aereo israeliano su Gaza. Lo riferisce il Times of Israele sottolineando che si teme la reazione delle fazioni palestinese al termine del funerale.

Copyright SICILIAREPORT.IT ©Riproduzione riservata

Clicca per una donazione

Redazione CT
Redazione CThttps://www.siciliareport.it
Redazione di Catania Sede principale
Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter

Per essere aggiornato con tutte le ultime notizie, le novità dalla Sicilia.

Le Novità di Naos

Il mensile di cultura e attualità con articoli inediti

- Advertisment -

Naos Edizioni APS

Sicilia Report TV

Ultimissime

Dona per un'informazione libera

Scannerizza QR code

Oppure vai a questo link

Eventi

Le Rubriche di SR.it

Vedi tutti gli articoli