Aveva venti anni Hadis Najafi. E come migliaia di altre ragazze e donne iraniane era scesa in piazza per protestare contro la morte di Mahsa Amini, di due anni più grande di lei, morta dopo essere stata arrestata dalla polizia morale a Teheran con l’accusa di aver indossato male il velo islamico. Aveva venti anni Hadis Najafi e mentre manifestava in piazza nella città di Karaj è stata uccisa a colpi d’arma da fuoco. La polizia ha infatti deciso di usare la linea dura per sedare le proteste e ha sparato contro le manifestanti. Sui social, la sorella denuncia che contro Hadis sono stati sparati sei coli d’arma da fuoco alla testa, al collo, al torace e all’addome.
Sempre sui social in queste ore sono state diffuse immagini della ragazza sorridente e un ultimo video che la ritrae mentre si raccoglie i capelli biondi in una coda prima di unirsi alle manifestazioni. Un’ultima foto, del suo volto insanguinato, accompagna le precedenti. ”E’ stata uccisa con sei proiettili. Hadis è un’eroina”, si legge su Twitter.