“A Stromboli si va verso una lenta normalizzazione. Abbiamo liberato dal fango le strade, ora stiamo intervenendo con piani specifici per sgomberare le abitazioni da detriti”. A dirlo all’Adnkronos è il sindaco di Lipari, ma competente anche su Stromboli, Riccardo Gullo, dopo il nubifragio che nei giorni scorsi ha messo in ginocchio l’isola con fango e detriti che hanno invaso strade, case e attività commerciali. Secondo una prima stima dei danni serviranno almeno 10 milioni. “Spero che vengano erogati presto”, dice il primo cittadino, spiegando che dopo “bisognerà affrontare un altro problema: le opere strutturali necessarie perché un simile episodio non si verifichi più”.
Lo scorso 12 agosto, all’alba, una bomba d’acqua si è abbattuta sull’isola: quasi 70 millimetri di pioggia in tre ore. Le conseguenze per la piccola Stromboli sono state devastanti: la montagna, priva di vegetazione per un grosso incendio divampato a maggio durante le riprese di una fiction, si è ‘sbriciolata’.
Acqua, fango e detriti sono scesi a valle riversandosi nelle strade, nelle abitazioni e in alcuni esercizi commerciali, rendendoli inagibili.
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