18 C
Catania
domenica, Aprile 28, 2024
spot_imgspot_img
HomeProvinceCataniaSan Berillo: aggressione a volante Polizia, solidarietà del SIAP-CT

San Berillo: aggressione a volante Polizia, solidarietà del SIAP-CT

La segreteria provinciale del SIAP-CT esprime la propria solidarietà ai colleghi riguardo al recente episodio che ha visto un cittadino extracomunitario aggredire violentemente gli agenti di polizia di una volante

La segreteria provinciale del SIAP-CT esprime la propria solidarietà ai colleghi riguardo al recente episodio che ha visto un cittadino extracomunitario aggredire violentemente gli agenti di polizia di una volante in servizio presso la zona del quartiere di San Berillo Vecchio, intervenuti in risposta alla chiamata di un cittadino.
L’aggressione, perpetrata attraverso l’uso di anelli modificati come armi da taglio e una bottiglia di vetro rotta, dimostra una premeditata violenza e un totale disprezzo per le forze dell’ordine e la legalità.
Questa vicenda, che si è risolta senza tragiche conseguenze solo grazie alla preparazione del personale di polizia, mette in evidenza l’urgente necessità di affrontare le nuove sfide con regole di ingaggio più attuali, a tutela sia dei cittadini che dei nostri colleghi, privi di strumenti – anche legislativi – appositamente predisposti contro chi aggredisce un appartenente alle forze dell’ordine.
È fondamentale ribadire che Catania soffre di una grave carenza in termini di uomini e mezzi, spesso sprecati per attività di vigilanza presso molte strutture, in una città che ha bisogno urgente di ulteriori rinforzi per rispondere, soprattutto, al dilagare della criminalità.
La recente visita del Ministro Piantedosi a Catania, durante la quale ha presieduto il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica proprio per dare un segnale di grande attenzione a questa provincia, poteva rappresentare un’opportunità per affrontare le gravi carenze che affliggono da troppi anni la città etnea.
Tuttavia, il Dipartimento di P.S. anziché adoperarsi per un potenziamento delle risorse, ha provveduto al trasferimento verso altre province di ben settanta ispettori neo promossi, depotenziando ulteriormente un territorio alle prese con vecchie e nuove sfide, quali la criminalità e l’impatto del fenomeno migratorio che, pur essendo un problema europeo, ricade in termini di gestione sulle poche risorse a disposizione di questa provincia e regione.

Pubblicità

 

Auspichiamo che si inverta la rotta e si provveda al potenziamento più volte promesso ma, ad oggi, non ancora concesso e possibilmente prima che vicende simili finiscano male.
Siamo infine delusi dal silenzio assordante da parte dei politici e dalla nutrita deputazione catanese, un segnale negativo rivolto agli uomini e alle donne in divisa.

Copyright SICILIAREPORT.IT ©Riproduzione riservata

Clicca per una donazione

Redazione CT
Redazione CThttps://www.siciliareport.it
Redazione di Catania Sede principale
Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter

Per essere aggiornato con tutte le ultime notizie, le novità dalla Sicilia.

Le Novità di Naos

Il mensile di cultura e attualità con articoli inediti

- Advertisment -

Naos Edizioni APS

Sicilia Report TV

Ultimissime

Dona per un'informazione libera

Scannerizza QR code

Oppure vai a questo link

Eventi

Le Rubriche di SR.it

Vedi tutti gli articoli