Nei giorni scorsi, personale del Commissariato Nesima ha effettuato controlli volti a
contrastare l’illegalità diffusa nel territorio di competenza.
In particolare, nel rione di Monte Po sono stati eseguiti controlli a persone e veicoli,
contestate sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada e, fatto di rilievo, è
stato eseguito un controllo presso un chiosco/bar che occupava illegalmente un
significativo spazio pubblico (marciapiede) rendendolo di fatto non fruibile ai pedoni e
creando, in tal modo, anche problemi per la circolazione stradale; il responsabile di detta
attività ha anche realizzato un’opera abusiva in cemento e, ancora, ha posto in vendita
bevande alcoliche senza averne titolo; nei luoghi di lavoro sono state altresì accertate
scarse condizioni igienico sanitarie, dislivelli nel pavimento con rischio inciampo e non è
stata prodotta l’attestazione riguardante la regolarità dell’impianto elettrico.
Alla luce dei fatti esposti, il titolare di detto esercizio commerciale è stato indagato in stato
di libertà per i reati di invasione di terreno pubblico, violazioni in materia di sicurezza e
salubrità sui luoghi di lavoro, abuso edilizio e, infine, gli sono state contestate sanzioni
amministrative e sequestrate le bevande alcoliche in argomento.
Sempre nel quartiere di Monte Po, durante un controllo presso il domicilio di un soggetto
sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora con obbligo di permanenza in casa dalle ore
21.00 alle ore 06.00, è stato accertato il furto di energia elettrica e lo stesso è stato quindi
indagato per il furto aggravato.
Inoltre, nell’ambito dei controlli volti a vigilare sulla regolarità della detenzione di armi e
munizioni, un soggetto è stato indagato in stato di libertà per omessa custodia e ciò in
quanto, durante il sopraluogo presso il luogo di detenzione di 3 fucili è stato appurato che
detto individuo/detentore aveva spostato le citate armi, senza autorizzazione, all’interno
del garage da cui ignoti le avevano rubate.
Ancora, una persona è stata indagata per il reato di truffa e una per oltraggio e minaccia a
pubblico ufficiale.
Infine, sono stati eseguiti numerosi controlli di soggetti sottoposti alla misura degli arresti
domiciliari e contestati due articoli 75 del D.P.R. 309/90 che, come noto, vieta l’uso di
sostanze stupefacenti.
Anche il Commissariato Centrale nella giornata di ieri, ha effettuato controlli mirati nella
zona di propria competenza conseguendo i seguenti risultati: 73 persone controllate; 29
veicoli controllati; 12 verbali per violazioni al Codice della Strada; 12 i controlli Ar.Dom.; 1
attività commerciale controllata
