Beni per un valore complessivo di oltre 500mila euro sono stati confiscati dalla polizia, su provvedimento emesso dalla Sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo su richiesta del questore di Agrigento, a Nicola Ribisi, 44 anni, condannato a 5 anni e 4 mesi per associazione di tipo mafioso. Ribisi sarebbe stato incaricato dai vertici di Cosa nostra di riorganizzare la “famiglia” di Palma di Montechiaro.
L’indagine patrimoniale ha riguardato anche il suo nucleo familiare e quello della madre, prendendo in esame un periodo di circa 15 anni, dal 2005 al 2020. Il tribunale ha disposto il sequestro di una villa a due piani vista mare in contrada Piano Daino di Palma di Montechiaro, nell’Agrigentino, accessoriata con patio e piscina e utilizzata come abitazione estiva, di rapporti bancari/finanziari e di un veicolo, per valore complessivo stimabile di oltre 500mila euro.