Hanno operato tutta la notte le squadre dei vigili del fuoco di Trapani e di Agrigento per far fronte ai danni causati dal maltempo, che nella serata di ieri ha interessato le due province siciliane. Centrotrenta gli interventi effettuati. A Trapani maggiormente colpite le zone di Castelvetrano e Mazara del Vallo, in quest’ultimo comune le squadre sono al lavoro per la messa in sicurezza di un muro perimetrale di un supermercato dismesso interessato da un crollo.
Nell’agrigentino interessate le zone di Sciacca e Santa Margherita di Belice, dove le squadre hanno effettuato prosciugamenti e operazioni per la messa in sicurezza di alberi danneggiati da pioggia e vento.
Rubinetti a secco a Trapani. Dopo l’ondata di maltempo che nella notte si è abbattuta sull’intera provincia, infatti, le pompe sulla condotta di Bresciana sono entrate tecnicamente in ‘blocco’ e l’erogazione idrica si è completamente interrotta. L’unico apporto d’acqua in città è giunto da Pozzo Madonna e Siciliacque. I tecnici sono giunti sul posto con non poche difficoltà, anche a causa degli allagamenti all’impianto, e hanno riattivato entrambe le stazioni di rilancio.
“Tuttavia, la situazione nella zona tra Castelvetrano e Mazara – spiega il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida – è critica con arterie intransitabili, smottamenti e frane nelle strade che accedono proprio agli impianti e, pertanto, eventuali falle e interventi straordinari saranno condizionati dalle realtà alluvionate dei luoghi”.