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In Sicilia due eventi AIO fanno “full out”

Sull'odontoiatra dal dopo-covid all’integrazione con le specialità ospedaliere

Nei giorni scorsi la Sicilia ha ospitato due eventi culturali di rilievo nazionale organizzati dall’Associazione Italiana Odontoiatri. Il recentissimo Congresso sulla “Chirurgia Piezoelettrica in patologia orale e nel distretto testa collo” è stato organizzato da AIO Catania e ha ospitato il 3 e 4 giugno presso il Santa Tecla Palace di Acireale numerose relazioni di odontoiatri, chirurghi maxillo­-facciali, otorinolaringoiatri e neurochirurghi che hanno consentito un confronto multidisciplinari su un tema di rilevante interesse. Alla presenza del Prof. Roberto Di Lenarda, Magnifico Rettore dell’Università di Trieste e Presidente del Collegio dei Docenti universitari di discipline Odontostomatologiche, del Dott. Fausto Fiorile, Presidente nazionale AIO, del Dott. Luigi Solazzo, Presidente SICMF, del Prof. Raffaele Vinci, Presidente SIdCO, sono stati approfondite le diverse applicazioni nel distretto testa collo della piezochirurgia. Il Prof. Tomaso Vercellotti, inventore dell’innovativa tecnica, ha parlato della sua ridotta invasività e morbilità. Il Prof. Raffaele Vinci dell’Università San Raffaele di Milano ha relazionato su vent’anni di chirurgia orale piezoelettrica. Il Prof. Claudio Marchetti dell’Università di Bologna ha trattato la ricostruzione mandibolare nell’era del 3D: l’evoluzione del Bologna Project. Il Prof. Federico Biglioli ha discusso sull’accesso al nervo alveolare inferiore con chirurgia piezoelettrica.

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Il Prof. Alberto Bianchi, maxillo-facciale dell’Università di Catania, ha esplicato le nuove tecnologie nella chirurgia delle malformazioni facciali, mente il Prof. Francesco De Ponte, dell’Università di Messina, ha parlato dell’approccio diagnostico nella Eagle Syndrome. Il Prof. Giacomo Oteri, Past President SIdCo, ha discusso del ruolo del chirurgo orale nelle Osteonecrosi dei mascellari farmaco-correlate. Più specificamente hanno trattato del tema del Congresso la Prof.ssa Teresa Lombardi (La chirurgia piezoelettrica nel rialzo del seno mascellare); il Prof. Dario Bertossi (La versatilità della chirurgia piezoelettrica in chirurgia maxillo-facciale); il Dott. Marco Csonka (La Piezochirurgia intesa come semplificazione e sicurezza nella gestione dei casi implantologici complessi); il Dott. Giuseppe Maccarone (La semplificazione delle procedure chirurgiche rigenerative con approccio piezoelettrico); il Prof. Gaetano Isola (Approcci mini invasivi nella terapia chirurgica e parodontale: attualità e prospettive della tecnica ultrasonica); il Dott. Giovanni Barbagallo (La cavitazione quale ausilio nel controllo dell’emostasi. Esperienze cliniche con la piezochirurgia); il Prof. Damiano Pasqualini (Tecniche tradizionali e piezoelettriche: confronto in endodonzia microchirurgica e ortograda); il Dott. Paolo Torrisi (Piezochirurgia in odontoiatria: dalle enucleazioni di cisti odontogene al rialzo del pavimento del seno mascellare). Particolare interesse hanno suscitato le relazioni degli otorino Professori Livio Presutti: (La Piezosurgery in ORL) e Antonio Politi (Il carcinoma del cavo orale, nostra esperienza). La due giorni congressuale si è conclusa con la relazione della Prof.ssa Vera Panzarella “La medicina orale di prossimità e le patologie severe emergenti”. Il successo del Congresso, che ha visto la costante presenza di un rilevante numero di Medici e Odontoiatri, nonché di Specializzandi e Studenti, ha premiato l’impegno organizzativo della Dott.ssa Mariella Montalto, Presidente della sede catanese dell’AIO e dei Professori Alberto Bianchi, Sebastiano Ferlito e Ernesto Rapisarda.

 

Sempre la Sicilia ha ospitato un importante evento interdisciplinare a fine maggio, nel quadro del 15° Congresso Provinciale AIO Palermo. Tema: ortodonzia, endodonzia, parodontologia e conservativa di fronte alle sfide del post-pandemia. Accanto al Presidente AIO Fiorile ed al Segretario Culturale Nazionale AIO Vincenzo Musella hanno relazionato Giuseppe Iacona sui restauri esteticamente guidati in conservativa; Antonino Cacioppo (Università di Catania) sulla tecnica IPReT e Giuseppe Gariffo (Palermo) sulla GBR in implantologia; per l’endodonzia Alfio Pappalardo sulle fasi della preparazione canalare, Vito Antonio Malagnino (Università di Chieti) sulle tecniche per canali radicolari e Marco Ronda (Genova) sui margini di predicibilità di successi ed insuccessi, per l’ortodonzia Dario D’Alessio (Università di Cagliari) sull’equilibrio fondamentale, Nicola Minutella (Bari, Palermo) sugli errori chiave, Valentina Lanteri (Università Milano) sull’espansione mascellare in età evolutiva ed Antonio Manni (Università Modena Reggio Emilia) sul significato clinico dell’overjet nella terapia delle seconde classi in pedodonzia.

Al congresso erano presenti i presidenti delle sedi siciliane  (Giuseppe Settineri di Palermo, Fausto Armenio di Agrigento, Mariella Montalto di Catania, Edmondo Ferraro di Enna- Caltanissetta, David Rizzo di Messina, Luciano Melodia di Trapani) ed i presidenti delle CAO di Palermo Mario Marrone e di Trapani Alberto Adragna, il coordinatore del corso di Laurea in Odontoiatria UniPa Professor Pietro Messina, il Direttore della unità operativa complessa di Odontoiatria Professor Giuseppe Gallina, il presidente di AIO Treviso dott.ssa Grazieli Dalmaschio nella veste di relatrice, il consigliere di presidenza Fulvio Gennaro past president AIO Palermo.

 

 

 

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