spot_imgspot_img
HomeAttualitàNiente tregua per il Ramadan, il grido di dolore degli Imam italiani:...

Niente tregua per il Ramadan, il grido di dolore degli Imam italiani: ”Fermate il massacro”

“Questo è un momento molto doloroso per i bambini, per le donne e per gli anziani in difficoltà. Non c’é coscienza umana, innocenti lasciati senza un bicchiere d’acqua o un pezzo di pane. Dobbiamo fermare questa guerra, non si può far morire senza acqua la popolazione civile e inerme. Ma non lo hanno un cuore? La guerra non ha mai ha risolto i problemi, anzi, porta solo a un disastro per tutti quanti. Noi preghiamo Allah affinché si depongano le armi, mentre interessi troppo più forti di noi soffiano sul fuoco alimentando le violenze”. Sami Salem, Imam della Moschea della Magliana a Roma, commenta così all’Adnkronos la mancata tregua in Medio Oriente durante il Ramadan, iniziato oggi.

Pubblicità

“Chi porta avanti le ragioni del conflitto – continua – non si rende conto che sta creando un grande gruppo di terroristi, dando vita alle frange più estreme. D’altronde, un bambino rimasto orfano dalle bombe, che non ha più nulla da perdere, senza famiglia né identità, diventa un potenziale rischio per tutto il mondo, cresce pieno di cattiveria finendo per radicalizzarsi. Dicono che i musulmani siano terroristi, ma non capiscono che ad armarli è la guerra che stanno portando avanti a tutti i costi”.

 

Imam Catania, ‘viviamo Ramadan con amarezza per nostri fratelli sotto le bombe’
“Iniziamo questo mese benedetto, che è il Ramadan, con la gioia e la speranza di misericordia e pace ma sempre con l’amarezza per i nostri fratelli che stanno vivendo condizioni difficili, tra moschee distrutte, bombe e mancanza di cibo. Si metta fine a questo massacro in un momento di così grande spiritualità sia per i musulmani che per i cristiani, considerato che siamo in quaresima, prossimi alla Pasqua”. Abdelhafid Kheit, imam di Catania e presidente della comunità islamica siciliana, commenta così all’Adnkronos la mancata tregua nel conflitto arabo-israeliano in vista dell’inizio, oggi, del mese sacro del Ramadan.

 

“Mi auguro che la pace regni sul mondo – conclude – non dimentichiamo, infatti, il conflitto in corso sul fronte russo-ucraino, dove a pagare le conseguenze di una guerra ingiusta sono sempre i più fragili”.
(Silvia Mancinelli/Adnkronos)

 

 

 

 

 

Copyright SICILIAREPORT.IT ©Riproduzione riservata

Clicca per una donazione

Redazione CT
Redazione CThttps://www.siciliareport.it
Redazione di Catania Sede principale
Articoli correlati

Iscriviti alla newsletter

Per essere aggiornato con tutte le ultime notizie, le novità dalla Sicilia.

Le Novità di Naos

Il mensile di cultura e attualità con articoli inediti

- Advertisment -

Naos Edizioni APS

Sicilia Report TV

Ultimissime

Dona per un'informazione libera

Scannerizza QR code

Oppure vai a questo link

Eventi

Le Rubriche di SR.it

Vedi tutti gli articoli