L’ultimo nome in ordine di tempo è quello di Andrea Bocelli, ma non è detto che non se ne aggiungeranno anche altri all’ultimo momento, nel cast già numeroso di artisti che parteciperanno sabato sera al concerto solidale ‘Italia loves Romagna’, in favore delle popolazioni alluvionate della regione, che si terrà all’Arena di Campovolo a Reggio Emilia e sarà trasmesso su Rai1 in diretta tv.
Sul palco, a presentare gli artisti, un poker di conduttori formato da Amadeus, Alessia Marcuzzi, Giorgio Panariello e Francesca Fagnani. Con Andrea Bocelli, gli altri nomi in cartellone sono quelli di Blanco, Elisa, Elodie, Emma, Giorgia, Irama & Rkomi, Luciano Ligabue, Madame, Fiorella Mannoia, Gianni Morandi, Negramaro, Laura Pausini, Max Pezzali, Salmo, Tananai e Zucchero.
“Non potevamo non esserci”, dicono praticamente tutti in coro nei videomessaggi inviati in occasione della presentazione dell’evento al Collegio Romano, alla presenza del ministro della Cultura Gennaro Sangiuiano, del sottosegretario al Mic Gianmarco Mazzi, del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, del direttore prime time Rai Marcello Ciannamea.
Mancano solo quattro giorni a “ITALIA LOVES ROMAGNA – Il Concerto”, l’attesissimo concerto-evento per sostenere le popolazioni colpite dalla terribile alluvione che si è abbattuta sull’Emilia-Romagna che si terrà il 24 giugno 2023 alla RCF Arena di Reggio Emilia (Campovolo).
Attivo da giovedì 22 giugno fino al 5 luglio 2023 il numero solidale: 45538
Il concerto di sabato prossimo è una prova della straordinaria solidarietà verso le popolazioni colpite dall’alluvione che ha interessato un’area che comprende tutti gli Appennini dalla provincia di Reggio Emilia a quella di Rimini, colpiti da più di mille frane, e oltre a 750 strade interrotte parzialmente o totalmente. Con una prima stima dei danni causati che arriva a 8,8 miliardi di euro – ha dichiarato Stefano Bonaccini, Presidente della Regione Emilia Romagna.
“ITALIA LOVES ROMAGNA” contribuirà in maniera importante sia alla ricostruzione, sia a tenere i riflettori accesi su comunità e persone che chiedono di poter ripartire. Nello specifico i fondi raccolti grazie al concerto – ha proseguito Bonaccini – verranno destinati a progetti dedicati alla cultura: scuole, biblioteche, scuole di musica nelle provincie più colpite di Forlì, Cesena e Ravenna.
Undici anni fa il sisma fu una tragedia immane ma l’Emilia si è rialzata, e proprio Campovolo fu teatro di un immenso moto solidale, con una partecipazione senza precedenti. Non ho dubbi che anche stavolta in tanti vorranno essere accanto alla Romagna: insieme abbiamo ricostruito l’Emilia, lo stesso faremo in Romagna”.
