Le autorità turche hanno formalmente arrestato 25 sospettati in relazione all’uccisione di un uomo durante una funzione religiosa, avvenuta nella chiesta cattolica italiana di Santa Maria, nel quartiere Sariyer di Istanbul. Un cittadino turco, preso di mira dai uomini armati, era stato ucciso mentre partecipava alla funzione. Lo ha detto il ministro della Giustizia turco, Yilmaz Tunc. Tra i sospettati in custodia figurano due uomini, precedentemente catturati dalla polizia, che si ritiene siano legati all’Isis. I due principali sospettati sono cittadini stranieri, uno del Tagikistan e l’altro russo, ha precisato il ministro dell’Interno, Ali Yerlikaya. L’Isis ha rivendicato l’attacco in una dichiarazione su Telegram, affermando che era avvenuto in risposta all’appello dei leader del gruppo a prendere di mira ebrei e cristiani. Tunc ha detto che i 25 sospettati sono stati accusati di appartenenza a un’organizzazione illegale e di omicidio intenzionale aggravato, aggiungendo che altri nove sospettati sono stati rilasciati in attesa del processo. Le riprese delle telecamere a circuito chiuso dall’interno della chiesa, hanno mostrato gli uomini armati mascherati entrare nell’edificio e sparare all’uomo che camminava davanti a loro.
(ITALPRESS).
– Foto: Ipa Agency –