Un intervento di manutenzione straordinaria, finanziato dalla presidenza della Regione, restituirà a Borgetto, in provincia di Palermo, l’originario suono delle campane e la musica dell’organo a canne.
Lo ha stabilito il governo Musumeci, che ha accolto la richiesta dell’arciprete, don Gioacchino Capizzi, parroco di Santa Maria Maddalena, il quale rappresentava la necessità di ripristinare il sistema di elettrificazione delle campane e la manutenzione dell’organo a canne realizzato dalla ditta Fratelli Ruffatti di Padova nel 1965. Il finanziamento regionale ammonta a 36 mila euro per i due interventi.
«Abbiamo deciso di dare – dichiara il presidente della Regione, Nello Musumeci – il nostro contributo affinché l’intera comunità di Borgetto possa godere pienamente della sua Chiesa Madre. Il suono delle campane, da sempre, scandisce e accompagna le ore del giorno di ogni comunità. E questo è ancora più vero nei piccoli centri.
Altrettanto importante è rendere pienamente fruibile uno strumento artistico come è un organo a canne, prezioso nell’animazione delle solenni liturgie e nella diffusione della cultura musicale».