Un’edizione partecipata fino alla fine, perché il fiume umano che ha invaso Castello
Ursino lo scorso weekend, in occasione di Ursino Buskers, festival di arti di strada e
performative, dell’associazione Gammazita, da venerdì 30 settembre non ha mollato gli
artisti fino alla fine, accompagnandoli fino a notte fonda di domenica 2 ottobre nel Gran
Galà per un arrivederci al prossimo anno.
Sono state decine di migliaia le persone che in questo lungo weekend si sono lasciate
contagiare dal ritmo e dall’allegria travolgenti di artisti, giocolieri, musicisti, senza farsi
intimidire dalle minacce di pioggia o dal traffico di un centro città ricco di eventi. Catanesi,
siciliani accorsi da ogni angolo dell’isola, turisti da ogni parte del mondo che, giunti a
Catania, hanno trovato una città che parlava la lingua universale dell’arte.
“E’ stata un’edizione davvero molto partecipata – raccontano da Gammazita – che ha
evidenziato la voglia e la necessità delle persone di tornare in piazza, godere della
bellezza e riappropriarsi della propria città”.
Ursino Buskers, organizzato con il Contributo di Coop Gruppo Radenza e la
compartecipazione del Comune di Catania, anche in questa edizione 2022, è stato il
festival della città, con un centro storico libero dalle macchine e ricco di un’offerta artistica
e culturale di livello. Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro di oltre 100 persone, tra
attivisti e volontari di Gammazita, e oltre 100 artisti, che hanno messo in scena spettacoli
di circo, acrobazie, giocoleria, musica, teatro.
Tanta l’emozione per il bagno di folla riservato ai grandi della tradizione siciliana Alfio
Antico, Gaspare Balsamo e i Lautari, sulle esibizioni dei quali da Gammazita
raccontano: “In quella che abbiamo ribattezzato come piazza delle Maravigghie, dove
hanno ballato centinaia e centinaia di persone, fino a prima di montare il palco c’erano
solo cumuli di spazzatura. E’ stata un’emozione incredibile, e questo lo dobbiamo
all’Associazione Musicale Etnea che ha collaborato con noi al festival nell’ambito di
Catania Risuona a Sud, la manifestazione finanziata dal Comune per il
progetto Palcoscenico Catania. La Bellezza senza confini, dedicato alle periferie. Questa
collaborazione ha permesso di avere artisti di calibro internazionale con tutto quello che
comporta la predisposizione di un palco”.
Per Gammazita però non è ancora arrivato il momento di tirare il fiato, perché per questa
settimana gli artisti che hanno lasciato a bocca aperta il loro pubblico si dedicheranno a
dei workshop in programma al Midulla Centro Polifunzionale San Cristoforo. In
particolare: Workshop Equilibrio e Corda Molle con Espuma Bruma, Laboratorio di Mano a
Mano & Prese Acrobatiche a cura della Compagnia Circo Puntino, Workshop di Diablo a
cura di Alex Russo – Circo Palla, Laboratorio di Giocoleria a cura di Giorgioliere.
Un’occasione unica per i siciliani che si avvicinano a questo tipo di arti.
Nel corso della settimana andranno avanti anche tutte le attività di smontaggio per far
tornare il quartiere alla normalità. Poi partirà la programmazione annuale e in questi giorni
sono state centinaia le richieste di partecipazione, a cominciare dal Circo Sociale, che
presto prenderà il via al Midulla e che ha affascinato i genitori di tanti bambini nello
spettacolo messo in scena domenica proprio dai bimbi del Midulla. A prendere il via a
breve anche le attività di Sambazita, la scuola di percussioni di Gammazita.
“C’è stato poi – concludono da Gammazita – chi è venuto a chiederci di potere dare una
mano. Noi riprenderemo a fare quel presidio culturale del quartiere che facciamo ormai da
anni e sapere di avere questo affetto e questa partecipazione ci fa guardare avanti. Presto
faremo la prima assemblea al Midulla, e conosceremo insieme la programmazione per
l’anno 2022/23”.