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La clitoride è un residuo del pene?

CATANIA – Più di cinquanta persone hanno assistito alla quinta puntata di queste frivole e tanto professionali lezioni a cura di questo nuovo fenomeno metropolitano chiamato Susanna Basile: dottoressa in andragogia, psicologia, filosofia, specializzata in sessuologia. Stavolta in luogo della solita performance su “a cosa serve il sesso e via dicendo” ho tenuto una lectio magistralis sulla storia dell’orgasmo dal rinascimento ai giorni nostri. Ho prodotto una serie di pillole tratte dall’introduzione di due libri significativi: L’orgasmo e l’occidente di Robert Muchembled Cortina editore e Storia di V biografia del sesso femminile di Catherine Blackledge ed. il Saggiatore. Gli spettatori hanno letto a turno e come capitava queste pillole. Una per tutte ha scatenato ilarità,curiosità e si spera pure voglia di leggere: leggendo questo libro scoprirete per esempio che la clitoride è un residuo del pene. E anche che gli uomini come le donne hanno una clitoride e che naso e genitali sono intimamente legati e anche il naso ha una clitoride. A quel punto il pubblico incitato dalla sottoscritta ha cominciato a rovogliarsi il naso, nasino, nasone tutti alla ricerca di questa benedetta clitoride. Ed lì che mi è venuta in mente la grande dottoressa israeliana Gurit Birnbaum che l’anno scorso a Dubrovnik, in occasione del Congresso Europeo di Sessuologia (EFS), fece vedere alle addette ai lavori come toccarsi la clitoride, della vulva stavolta, attraverso il naso e avere un orgasmo: nella clitoride del naso o nella clitoride della vulva? Il fatto che ci sia con-fusione a volte nei miei workshop non è così male che la mancanza di orgasmo, per la maggior parte delle donne, nasce da un eccessivo controllo. Ho raccontato pure che l’orgasmo femminile dal ‘500 al ‘700 era vivo e vegeto e che è sparito nell’800. Nel ‘700 l’orgasmo diventa politico perché la repressione porta alla trasgressione, perché come diceva il mio divin marchese (De Sade) il vero libertino deve trasgredire tutto: tranne la bestemmia che deve restare come limite, sennò da cosa dovremmo trasgredire? Nello Di Mauro coach life ci ha eccitato con l’uso della parola e Gabriella Catania ci ha raccontato la storia del vibratore nato proprio nell’800 usato dai medici che facevano il massaggio vaginale che serviva a rilassare le donne colpite da isteria con il “parossismo finale” metafora ottocentesca dell’orgasmo. Perché la psicanalisi nasce proprio nell’800? Perché l’isteria colpisce il 70% delle donne dell’epoca? E perché ancora oggi quando una donna non ha l’orgasmo va in depressione o in disforia? I prossimi appuntamenti il 26 febbraio con lo psicologo Carlo Martinens da Gammazeta (dalle 18.30 alle 20.30 in via S. Calogero n.29 a Catania) parleremo di Perversioni maschili e femminili e il 5 marzo da Pgreco (stesso orario) parleremo delle Fantasie sessuali maschili e femminili. A causa delle esuberanti presenze da parte di un pubblico vivo e interessato vi preghiamo di prenotarvi a questa email psicosex@susannabasile.it altrimenti non vi potremo garantire un posto a sedere.

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