Home Formazione CoEHAR Unict: parte la prima Summer School internazionale in project management

CoEHAR Unict: parte la prima Summer School internazionale in project management

CATANIA – Quindici studenti provenienti da undici Paesi diversi per partecipare alla prima Summer School in Project Management (ISPM) organizzata dal CoEHAR, il Centro di Ricerca per la Riduzione del Danno da Fumo dell’Università di Catania, diretto dal prof. Riccardo Polosa. Dall’1 al 6 ottobre, nelle sale dell’Una Hotel Beach di Giardini Naxos, Taormina, gli allievi che sono stati selezionati da una Commissione scientifica d’ateneo seguiranno le lezioni dei massimi esperti in design e gestione di progetti orientati alla ricerca scientifica e clinica.

Martedì 1 Ottobre dalle ore 9,30 alle 12, nell’aula 2 del Palazzo centrale dell’Università il rettore Francesco Priolo introdurrà la lezione inaugurale della Scuola.

L’International Summer School on Project Management, capitanata dalla dott.ssa Daniela Saitta (Project Manager del dipartimento di Medicina clinica e sperimentale), è il primo dei nove progetti avviati di recente dal CoEHAR e ha l’obiettivo di formare professionisti della gestione di progetti di ricerca, con un focus specifico sulle scienze della salute.

“I progetti di ricerca del CoEHAR – spiega il direttore CoEHAR, Riccardo Polosa – sono programmi che riguardano il monitoraggio e l’innovazione scientifica e tecnologica, piani di formazione e internazionalizzazione e iniziative territoriali che vedono coinvolti tutti gli ospedali siciliani impegnati nell’implementazione di un servizio specifico che aiuterà i pazienti a smettere di fumare. Siamo al centro di una rivoluzione scientifica che parte con orgoglio proprio da Catania”.

I 15 studenti selezionati per la Scuola di Alta formazione sono: Robert Gboluma (Liberia), Jeremy Coats (USA), Rachel Sadok (Spagna), Francie Patel (India), Heshman Nasr (Paesi Bassi), Charles Chawezi Ndlovu (Malawi), Christopher Ugwuibe Onyemaechi (Nigeria), Ashok Pandey (Nepal), Lia Roque Assumpcao (Brasile), Eliana Golberstein Rubashkyn (Nuova Zelanda), Carmen Escrig (Spagna), Marta Regolo, Agostino Milluzzo, Vincenzo Villari, Marta Mangione (Italia).

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