Andy Murray: “sono contro l’esclusione di russi e bielorussi da Wimbledon”

Roma, 2 mag. (Adnkronos/Dpa) – Il tennista britannico Andy Murray “non sostiene” l’esclusione dei giocatori russi e bielorussi da Wimbledon, ma ha aggiunto che non c’è una “risposta giusta” alla difficile situazione. Murray, che sta donando tutti i suoi premi in denaro in questa stagione per gli aiuti umanitari in Ucraina, ha affermato che la decisione “non è stata utile”.
“Non sono favorevole al fatto che i giocatori vengano esclusi -ha detto l’ex numero uno del mondo ai giornalisti in Spagna prima della sua partita del primo turno contro Dominic Thiem all’Open di Madrid-. Avevo capito che russi e bielorussi possono giocare se firmano una dichiarazione di essere contro la guerra e contro il regime russo. Ho parlato con alcuni giocatori russi. Ho parlato con alcuni giocatori ucraini. Mi dispiace davvero per i giocatori a cui non è permesso giocare e capisco che sembrerà loro ingiusto.

Ma lo sono anche delle persone che lavorano a Wimbledon e so quanto sia difficile la posizione in cui si trovavano. Mi sento a favore di tutti, anche dei giocatori che non possono giocare e non sostengo una parte o l’altra”.