Si chiude con una sconfitta al tie break (20-25, 25-22, 23-25, 25-20, 15-11), a Taviano, la Regular Season di Elios Messaggerie Catania che, nell’ultima giornata del girone di ritorno chiude con 39 punti 12 partite vinte e 13 partite perse, questa prima fase del Campionato di Serie A2 Credem Banca 18/19. Anche in questo caso una partita in cui Mauro Puleo, l’allenatore catanese, ha messo in campo una formazione completamente inusuale con in regia Sergio Petrone, al centro Federico Reina e Federico Mazza, Nicola Toselli posto due, di mano Francesco Corrado e Dusan Bonacic, libero Marco De Costa. Una partita con alti e bassi, quella andata in scena a Taviano, con una formazione a dir poco formata da giovani, racconta Puleo: “Ci abbiamo provato, abbiamo giocato con i nostri giovanissimi, direi che non abbiamo niente a recriminare per il risultato che hanno raggiunto fuori casa e con un pubblico così caldo. Adesso ci attende Macerata e da lunedì riprenderemo gli allenamenti per arrivare preparati”.
La seconda fase, quella dei Play Off Serie A2 Credem Banca, che andranno a determinare chi potrà restare in A2 e chi invece si iscriverà alla prossima A3, con la separazione in due blocchi della attuale serie A2, avrà inizio domenica prossima, con l’eccezione catanese. A causa dell’indisponibilità del PalaCatania per i rossazzurri gli ottavi iniziano con un anticipo. L’appuntamento è dunque per le ore 20:30 di venerdì 5 aprile. Quella che si apre adesso è una fase impegnativa per i giocatori rossazzurri che dovranno correre fino alla fase finale, con partite di andata/ritorno ed eventuali belle, perdere due partite di seguito contro una squadra, significa uscire dalla competizione e andare direttamente nel blocco della Serie A3, sono due i posti disponibili nel blocco A2.
“Il nostro obiettivo è conquistare quei due posti disponibili ed è un obiettivo alla nostra portata. La Società, sarà a fianco dei ragazzi e faremo di tutto per sostenerli, come sempre sarà fondamentale la vicinanza del pubblico, che potrà fare la differenza.”, parola di presidente Natale Aiello