Home Cronaca Incendi: assessore Bandiera, “isola in emergenza, contro criminali prevenzione non basta”

Incendi: assessore Bandiera, “isola in emergenza, contro criminali prevenzione non basta”

Edy Bandiera

Palermo, 31 ago. (Adnkronos) – “La Sicilia è ancora in piena emergenza incendi alimentati dal forte vento di scirocco di questi giorni. E mentre si continua a lottare contro i tanti roghi ancora accesi, è già partita la corsa da parte di chi, come Erasmo Palazzotto, va alla ricerca delle responsabilità politiche e delle inefficienze gestionali che avrebbero portato a questa vera e propria devastazione del territorio siciliano”. Lo dice l’assessore per l’Agricoltura della Regione siciliana, Edy Bandiera, che puntualizza: “Non c’è stato alcun rallentamento delle attività di prevenzione, nonostante i ritardi determinati dalle misure anti Covid”. Misure che, ricorda l’esponente della Giunta Musumeci, “sono state volute dal governo nazionale, sostenuto da Palazzotto, e che hanno portato la Sicilia ad approntare uno specifico protocollo attuativo condiviso e sottoscritto con tutte le parti sindacali confederali e autonome. E nonostante tutto, proprio quest’anno, abbiamo notevolmente incrementato le attività meccanizzate così da accelerare ed efficientare al meglio l’esecuzione dei lavori di prevenzione previsti per maggio e completati regolarmente, così come previsto specificatamente nel protocollo sottoscritto con il Corpo Forestale, per la salvaguardia del patrimonio boschivo siciliano dal rischio incendi”.

“Fino al 2017, le attività di prevenzione avevano inizio soltanto tra giugno e luglio e non nel mese di maggio, così come abbiamo programmato e realizzato in questi anni – aggiunge l’assessore-. Le opere preventive degli operai forestali prevedono la ripulitura e il diserbo delle fasce tagliafuoco perimetrali dalle erbacce, così da evitare che le fiamme possano aggredire il demanio forestale o delle aree protette. Ma nulla possono contro gli intenti criminali di quanti appiccano i roghi nelle ore serali, quando i canadair non volano più e soprattutto se vengono appiccati intenzionalmente – da vari punti – direttamente dall’interno del demanio forestale e con il vento di scirocco a favore”.

“Vanno severamente scovati e perseguiti quanti appiccano dolosamente quegli incendi che, annualmente, inghiottono ettari ed ettari di boschi, arrivando a lambire da vicino anche delle abitazioni che si è reso necessario evacuare”. Lo dice l’assessore per l’Agricoltura della Regione siciliana, Edy Bandiera, che aggiunge: “Ai nostri 10.000 operai messi in campo da maggio per la realizzazione dei viali parafuoco, al personale regionale dell’anticendio, ai vigili del fuoco, ai volontari della Protezione civile deve giungere un sentimento di sincera gratitudine per gli sforzi fatti e per la disponibilità messa in campo in queste ore per contrastare i tanti roghi che stanno arrecando danni inestimabili al patrimonio naturalistico siciliano”.

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