Ponte Messina: Salvini, ‘sarà il ponte di tutti gli italiani, cantiere aperto nel 2024’

“Il Ponte sullo Stretto non sarà il Ponte di Messina ma il Ponte degli italiani. Chi vive in Sicilia non e’ meno italiano degli altri. Nell’estate 2024 si deve aprire il cantiere, così sarà”. Lo ha detto il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini a Taormina sabato al 60esimo anniversario della fondazione della Fai (Federazione Autotrasportatori Italiani). “Chi dice che non ci sono i soldi per costruire il ponte di Messina è ignorante. Le risorse ci sono, nelle legge di bilancio a fine annoi. Nella manovra economica ci saranno i primi congrui ed evidenti stanziamenti, se approvo un decreto e non metto i quattrini non faccio una gran bella figura”, ha detto. “Il ponte non è un mio capriccio, io ho altri capricci. Da milanista, ad esempio, mi sarebbe piaciuto arrivare in finale di Champions. Venti anni fa era un contesto diverso- dice – senza opere è diverso”. E ha ricordato i “28 miliardi di investimenti in Sicilia e altri 28 miliardi in Calabria, 11 miliardi per modernizzare le Ferrovie a Palermo, Catania e Messina. Io sono un testone, chi mi conosce lo sa”.

Il ponte sullo stretto di Messina sarà “un ponte che permetterà alle infrastrutture, alle imprese e alle aziende e alla portualità italiana di avere uno sviluppo senza precedenti che si inserisce in un contesto di investimenti pari a 11 miliardi per il potenziamento ferroviario tra Palermo e Messina. L’importante è che il mare unisca, come il ponte unirà”, ha detto poi intervenendo al secondo Summit nazionale dell’Economia del Mare Blue Forum a Gaeta.

“Il Ponte costa troppo? Costerà la metà di quanto sta costando agli italiani il reddito di cittadinanza, che non lascia traccia…”, ha detto ieri parlando alla scuola politica della Lega. “Chi invece non va a San Francisco, a Londra, a Istanbul a vedere il ponte?”, si domanda il leader della Lega. Le prime risorse per la costruzione del Ponte sullo Stretto si vedranno “con la legge di bilancio del prossimo inverno”, ha ribadito inoltre in collegamento con il Festival dell’Economia di Trento. “I 13,5 miliardi ipotizzati sono la cifra massima, ma penso che si possa arrivare a cifre inferiori” spiega Salvini. Il decreto approvato riporta in vita la società Stretto di Messina “che sarà protagonista di questa ripartenza”, aggiunge, osservando che “il Ponte con la sua società va a recuperare un cinquantennio di discussioni”.