Home Esteri Ucraina: direttore Cia, “l’uso di armi chimiche da parte Russia è un...

Ucraina: direttore Cia, “l’uso di armi chimiche da parte Russia è un rischio serio”

Ucraina: direttore Cia, “l’uso armi chimiche da parte Russia un rischio serio”

Roma, 11 mar. (Labitalia) – La Cia valuta “seriamente” la possibilità che la Russia ricorra alle armi chimiche nel conflitto in Ucraina. Lo ha riferito il direttore dell’agenzia, William Burns, nel corso di un’audizione ieri davanti alla commissione Intelligence del Senato Usa. Il ricorso alle armi chimiche, ha detto Burns, potrebbe essere giustificato da Mosca attraverso un’operazione orchestrata. “Questa è una cosa che, come tutti voi sapete bene, fa parte del comportamento della Russia. Hanno usato queste armi contro i loro stessi cittadini. Ne hanno almeno incoraggiato l’uso in Siria e altrove. Quindi, è una cosa che prendiamo molto sul serio”, ha detto Burns nel corso dell’audizione.

 

Gli Stati Uniti non forniranno batterie di missili Patriot all’Ucraina, ha riferito un’alta fonte del Pentagono, secondo quanto riporta Jack Detsch, esperto di questioni di difesa di Foreign Policy.Secondo quanto scrive Detsch in un tweet, fornire a Kiev i Patriot costringerebbe gli Usa a inviare truppe nel Paese, una possibilità che il presidente Joe Bien ha escluso.

Gli Stati Uniti hanno visto negli ultimi giorni un “aumento” da parte delle forze russe dell’impiego di armi “a lunga gittata”, lanciate sia da batterie “mobili” che da “aerei”, ha riferito una fonte qualificata del Pentagono citata dalla Cnn. Secondo la fonte, le forze russe in Ucraina si sono “adattate” e hanno “superato” le iniziali difficoltà logistiche incontrate in Ucraina, proprio attraverso il ricorso ad armi a lungo raggio lanciate contro i centri dove risiedono i civili ucraini.

 

 

Exit mobile version