La Fondazione Bellonci ha scelto il Catania Book Festival come prima tappa nazionale per promuovere lo Strega Tour, lo storico premio letterario giunto alla 77esima edizione.
Sul palco d’onore dodici scrittori di calibro nazionale, al centro dell’attenzione di un pubblico entusiasta di ogni età, gli autori semi finalisti del Premio Strega: Silvia Ballestra, Maria Grazia Calandrone, Andrea Canobbio, Gian Marco Griffi, Vincenzo Latronico, Romana Petri, Rosella Postorino, Igiaba Scego, Andrea Tarabbia, Maddalena Vaglio Tanet, Carmen Verde.
Dodici storie, dodici libri che andranno a giocarsi a giugno l’ingresso in cinquina.
I libri candidati saranno letti e votati da una giuria composta da 660 aventi diritto, espressi dagli Amici della Domenica un fulcro di 400 giurati che fanno parte della Fondazione Bellonci.
E per il resto da studiosi, traduttori, appassionati della lingua e della letteratura italiane, lettori selezionati dagli Istituti italiani di cultura all’estero.
Ed ancora lettori scelti da librerie indipendenti distribuite in tutta Italia. Voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, tra i quali i circoli istituiti dalle Biblioteche di Roma.
I libri in gara concorreranno inoltre alla X edizione del Premio Strega Giovani e saranno letti e votati da una giuria composta da mille studentesse e studenti provenienti da scuole secondarie superiori in Italia e all’estero.
La proclamazione della cinquina finalista della 77esima edizione del Premio Strega 2023 si terrà il 7 giugno a Benevento, al Teatro Romano, alla presenza dei dodici candidati e del pubblico.
L’elezione del vincitore si svolgerà il 6 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma e verrà trasmessa su Rai 3 alle 23.
Il Premio Strega nasce il 17 febbraio 1947 a Roma per volere di Maria e Goffredo Bellonci. Deve il suo nome al celebre liquore digestivo color giallo (per via dello zafferano). Guido Alberti, infatti, allora era a capo dell’azienda Strega di Benevento, e decise di fare da mecenate ai letterati fondatori.
Gli Amici della domenica cominciarono a riunirsi già dal 1944. Erano amici, giornalisti, scrittori, artisti, letterati, gente di ogni partito uniti dalle vicende della guerra che disegnava un presente doloroso e un futuro incerto.
Dopo il 4 giugno, finito l’incubo, gli amici continuarono a venire per ritrovarsi uniti e far fronte così alla disperazione.
Ecco perché gli Amici della Domenica sono il fulcro del Premio Strega. Quelli che si riuniscono ogni anno prima per nominare, poi per selezionare e infine decidere i cinque finalisti.
