Il nuovissimo film documentario “Umanamente Totò poi il comico” che ha visto il regista catanese Francesco La Rosa occuparsi della parte tecnica sotto la nuova figura di Director Special Guest.
Un film di Alberto De Marco e Franco Esposito che hanno curato la regia mettendo in evidenza la straordinaria umanità dell’attore Antonio de Curtis, Totò.
Un lavoro di testimonianze, messaggi profondi, documenti e inediti sulla vita del grande attore partenopeo in un doc-film della durata di 2 ore e 8 minuti.
In collaborazione con l’ANICAGIS, nato per le sale cinematografiche e la TV. Un progetto iniziato circa 2 anni orsono ma finalizzato, magistralmente, pochi giorni fa dal regista La Rosa Francesco durante il periodo di lock-down pronti giusti in tempo per essere iscritto ai più prestigiosi Festival Internazionali.
«Dopo la vittoria del premio “De Curtis” sono stato contattato, a distanza di 50 giorni, dal Presidente dell’Ass. 
Amici di Totò… A prescindere! – Onlus l’Avv. Alberto De Marco che ha espresso il desiderio di far parte di questa Sua opera nata circa 2 anni fa ma non ancora ottimizzata e finalizzata. Così, con grande entusiasmo ho iniziato il nuovo viaggio durato poco più di due mesi. Penso di avere creato, con il materiale datomi, un vero e proprio gioiellino da donare al tempo. Per la prima volta ho collaborato con personaggi noti e gente dello spettacolo che fino a poco tempo fa ammiravo solo in tv. Sono stanco ma soddisfatto, il lavoro è stato completato ufficialmente il 15 agosto appena trascorso e subito presentato alla stampa non solo italiana ma pure argentina e americana. Verrà tradotto infatti, proprio a partire dai prossimi giorni, in lingua inglese dato che per volontà della produzione uscirà pure in America» questo ciò che racconta ai nostri microfoni l’entusiasta regista catanese che afferma con molta modestia il susseguirsi delle sorprese che non ritarderanno ad avvicendarsi.
Giancarlo Governi, Albano Carrisi, Renzo Arbore, Yari Gugliucci, Massimo Ranieri, Antonio Angrisano, Arnaldo Ninchi sono sono alcuni dei nomi della splendida opera documentaria di Alberto De Marco e Franco Esposito firmata Francesco La Rosa.
