Home Cronaca Violenza su donne: Sicindustria Trapani, ‘cambio culturale per fermare mattanza’

Violenza su donne: Sicindustria Trapani, ‘cambio culturale per fermare mattanza’

“Non una di più. Quante volte abbiamo sentito questa frase? E, intanto, le donne continuano a essere uccise in ambito familiare o affettivo. I numeri sono da brivido: da inizio anno a oggi sono 79, una donna uccisa ogni tre giorni. Una mattanza che deve essere fermata”. Lo dice il presidente di Sicindustria Trapani, Vito Pellegrino, il giorno in cui Salemi dà l’addio a Marisa Leo, la trentanovenne uccisa mercoledì scorso a Marsala dall’ex compagno Angelo Reina, che si è poi tolto la vita. “Al di là delle passerelle o delle manifestazioni per condannare tutte le violenze e, in particolare, quelle che si perpetrano sulle donne – continua Pellegrino – pensiamo che si debba e si possa fare qualcosa in più, creando le condizioni per aiutare chi è in pericolo. Ma non solo. Perché ciò che è necessario portare avanti è un vero e proprio cambiamento culturale per rimuovere vecchi stereotipi”.

 

Per il presidente di Sicindustria Trapani occorre “lavorare sul tema della prevenzione delle molestie e della violenza di genere, puntando allo sviluppo della cultura del rispetto della dignità della donna. La nostra associazione nei prossimi giorni metterà a punto, con la collaborazione di esperti, una comunicazione rivolta alle imprese e, per il loro tramite, anche ai dipendenti che avrà l’obiettivo di sensibilizzare imprenditori e lavoratori rispetto a un problema che può colpire chiunque. E noi dobbiamo farci trovare pronti. Pronti ad aiutare. Pronti a denunciare”.

 

 

 

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