Home Cronaca Palermo: restano gravissime le condizioni dell’operaio superstite, lotta tra vita e morte

Palermo: restano gravissime le condizioni dell’operaio superstite, lotta tra vita e morte

Palermo: restano gravissime le condizioni dell’operaio superstite, lotta tra vita e morte

Ha superato la notte ma restano ancora gravissime le condizioni di Domenico Viola, l’operaio 62enne superstite alla tragedia di Casteldaccia (Palermo), dove ieri sono morti cinque suoi colleghi in una vasca dell’impianto di sollevamento della rete fognaria. L’uomo è ricoverato al Policlinico di Palermo, dove è intubato e ventilato, in distress respiratorio gravissimo, a causa di una intossicazione da idrogeno solforato. La prognosi è riservata sulla vita almeno per le prossime 24 ore. Viola ha una grave insufficienza polmonare per i gas tossici inalati. Sono in tutto quattro gli operai colti da malore e portati in ospedale. Paolo Sciortino ha subito una lieve intossicazione mentre Giovanni Scavuzzo e Giovanni D’Aleo hanno subito malori anche a causa dello shock e le loro condizioni non destano preoccupazione.

 

A parte D’Aleo, interinale dell’Amap, sono tutti dipendenti della Quadrifoglio.

 

 

 

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