Home Costume Love in London

Love in London

A Londra il giorno di S. Valentino ha tutta una sua valenza in particolare il grande magazzino di Harrods, è vestito a festa pieno di cioccolatti di tutte le forme e di tutte le fogge per ristorare sia gli accoppiati che gli scoppiati.  Si trova in una delle zone più ricche di Londra ed è collocato in Brompton Road che se la fai tutta dritta arrivi a Cromwell Road da Knightbridge a Kensington.

 

È un icona che rappresenta Londra, una vera e propria meta turistica, al di là dello shopping. Se volete alloggiare in questa zona elegante trovate un albergo in stile vittoriano gestito da arabi e indiani, come abbiamo fatto noi e tirate sul prezzo. I suoi slogan “dallo spillo all’elefante” e “tutto per tutti ovunque” (Omnia Omnibus Ubique – everything for everybody everywhere) indica che trovi di tutto. Harrods iniziò le attività in Cable Street nell’East End di Londra, venne fondato nel 1834 da Charles Henry Harrod, un droghiere proveniente dall’Essex. Nel 1849 il magazzino venne trasferito nell’elegante quartiere di Knightsbridge, proprio di fronte ad Hyde Park.

 

Charles Henry Harrod, era commerciante di prodotti alimentari e in particolare di tè e prodotti da forno, e a quello di suo figlio, gli affari nella ricca zona di Londra già a quel tempo prosperano, per merito della scelta di prodotti ad altissima qualità. Nel 1985 Mohammed Al-Fayed ha rilevato il magazzino, pagandolo 300 milioni di sterline, tenendone la proprietà fino all’8 maggio 2010 quando vendette Harrods alla Qatar Holding per 1,5 miliardi di sterline (circa 1,7 miliardi di euro). Gli interni sono ispirati all’Antico Egitto. Al pianterreno dell’edificio, vicino alle scale, si trova una statua di Dodi Al-Fayed e Lady Diana, sul cui piedistallo è posta la scritta “Innocent victims”.

La stagione dei saldi viene celebrata con un rito d’apertura particolare: una madrina famosa giunge, su una carrozza trainata da due cavalli neri, davanti alle 10 porte d’ingresso, dove è ricevuta dal proprietario in smoking nero. Quest’anno la madrina famosa di S.Valentino sono stata io.

Exit mobile version