Margelletti (Ce.SI), “probabile si vada in guerra, no spiragli soluzione diplomatica”

Roma, 4 mar. (Adnkronos) – “Putin fa discorsi coerenti con quelli che ha sempre fatto. Ha sempre annunciato che vuole creare un’area russa. Io penso che ci siano elevatissime probabilità che si vada in guerra. Mi sfugge come qualcuno possa intravedere spiragli per una soluzione diplomatica: ieri Putin ha detto che vuole portare a compimento il suo piano”. Lo afferma all’Adnkronos il presidente del Centro studi internazionali (Cesi) Andrea Margelletti.

“Questa è un’operazione partita circa due anni fa e, come pianificazione militare, due anni mezzo fa – sottolinea Margelletti – Il problema è politico: si continua a negare l’idea della guerra, io spero che la guerra non ci sia, ma dobbiamo prepararci al fatto che possa esserci”.

“Bisogna affrontare il presente, dobbiamo ringraziare il ministro della Difesa Guerini che sta mantenendo l’Italia al centro dello schieramento atlantico, fondamentale in un momento in cui posizionarsi è tutto – conclude – Il presente è fosco e pieno di incertezze. L’unica possibilità per evitare la guerra e’ essere pronti ad affrontarla e negare questa possibilità non la elimina, anzi la fa crescere”.