Intervista ad Alfio Nicotra critico d’arte: nel 1995 riuscì ad intuire come la Madonna dell’Itria fosse opera della pittrice Sofonisba Anguissola, e riuscendo ad indicare il pittore El Greco come un collaboratore della pittrice cremonese nella realizzazione della Madonna dell’Itria e quale autore della Madonna della Raccomandata. Le due opere si trovano nella città di Paternò,in provincia di Catania. I dipinti si trovano adesso nella chiesa dell’ex Monastero della Santissima Annunziata, in un apposito spazio espositivo. Nel 2018 Alfio Nicotra aveva pubblicato un saggio in cui aveva ipotizzato la collaborazione tra Sofonisba ed El Greco per la realizzazione di alcune opere, la conoscenza potrebbe essere stata acquisita in Sicilia nel 1576, poiché il comune maestro, il celebre miniatore Giulio Clovio avrebbe fatto da tramite. Alcune conferme a ricerche effettuate in tal senso potrebbero “svelare” la questione degli anni mancanti nella biografia di El Greco, tra il 1572 e il suo trasferimento in Spagna, nel 1577. Nicotra ribadisce che sia stata Sofonisba a introdurre El Greco nell’ambiente artistico spagnolo e presso la corte di Filippo II. Ma come era arrivata Sofonisba Anguissola a Paternò? Dopo le nozze per procura con don Fabrizio Moncada, contratte a Madrid il 1573, raggiunse lo sposo nella sua residenza di Paternò. Come ogni nobildonna dell’epoca considerando della grande stima e reputazione di Sofonisba sembra naturale che lei avesse ricreato una piccola corte artistica e letteraria in quel di Paternò, per cui la vicenda, proprio per i grandi famosi nomi coinvolti, riuscirà a suscitare risonanze internazionali che confluiranno sicuramente in una serie di nuovi studi. Per saperne di più in maniera coinvolgente e dettagliata vi invitiamo a vedere l’intervista completa.
